Tetto di spesa in Premier League, i club votano a favore
Manca l’ok dell’assemblea annuale. La cifra è quantificabile come cinque volte i ricavi dei diritti tv delle squadre in fondo alla classifica. Contro la riforma Chelsea, Manchester City e Manchester United
Roma, 29 aprile 2024 – Potrebbe essere una svolta epocale, il primo passo verso un calcio che sceglie la sostenibilità. Per ora è solo un passo teorico, comunque i club della Premier League inglese hanno votato a favore del principio di introdurre un tetto di spesa.
Il meccanismo, ribattezzato ‘anchoring’ (ancoraggio), dovrebbe consentire di spendere una cifra non superiore a cinque volte i ricavi dei diritti tv dei club in fondo alla classifica.
Adesso dovrà passare dall’approvazione da parte dell’assemblea annuale di giugno, ma se sarà approvato, il nuovo meccanismo prenderà il posto dell’attuale regolamento Profit and Sustainability a partire dalla stagione 2025-26.
Le attuali regole finanziarie, che hanno portato per esempio alla penalizzazione di Everton e Nottingham Forest rispettivamente di sei e quattro punti, è stato criticato perché favorirebbe i club più ricchi. Contro la riforma si erano espressi Chelsea, Manchester City e Manchester United.
Continua a leggere tutte le notizie di sport su