Udinese-Torino 0-2: vittoria convincente dei granata, friulani piccoli di fronte al Toro

Zapata e Vlasic siglano il successo e ritrovano i tre punti per i loro, dopo quattro partite senza successi

di FILIPPO MONETTI -
16 marzo 2024
Vlasic esulta dopo il gol (Ansa)

Vlasic esulta dopo il gol (Ansa)

Udine, 16 marzo 2024 - Il risultato non comunica una partita a senso unico, ma la realtà è che sul campo non c'è mai stata storia. Il Torino supera per 0-2 l'Udinese in Friuli e torna al successo dopo quattro partite complicate in cui non ci era riuscita. Zapata nel primo tempo e Vlasic nella ripresa mettono la firma sui tre punti e permettono ai granata di continuare a inseguire il sogno europeo. L'Udinese invece continua a non trovare il giusto feeling con il campo di casa e cade ancora di fronte al proprio pubblico, non dando continuità al successo dell'Olimpico contro la Lazio.

Primo tempo

Poche sorprese nella formazioni di Cioffi, con Joao Ferreira alla terza consecutiva da titolare in difesa, mentre rispetto alla sfida con la Lazio c'è Bijol al posto di Nehuen Perez a completare il reparto con Giannetti. Confermato per quattro quinti la linea mediana vista contro la Lazio, con il cambio del solo Zarraga, match winner contro i capitolini che parte dalla panchina, al suo posto Walace, mentre in attacco è confermato il tandem Thauvin e Lucca. Il Torino senza Juric in panchina si affida alla coppia composta da Zapata e Okereke in attacco, mentre in mediana c'è ancora il lituano classe 2004 Gineitis. Davanti a Milinkovic-Savic, scelti per la sfida Masina, Buongiorno e Vojvoda.

Parte subito fortissimo il Torino nel tentativo di indirizzare bene la gara fin dalle sue battute iniziali. I granata infatti flirtano con il vantaggio diverse volte nei primi 10 minuti, con Zapata e Okereke bravi a mettere subito paura alla retroguardia friulana. Il colombiano è il primo a cercare di impensierire Okoye, ma il suo tiro viene rimpallato, così come capita per il tentativo in velocità del nigeriano, il quale subisce la rimonta di Giannetti a farsi deviare in corner la conclusione. All'ottavo invece è Vlasic a far tremare il palo della porta bianconera, con un destro secco dal limite del'area, salvata dal legno la difesa dell'Udinese

Il Toro però vede rosso e non si ferma, trovando la rete del vantaggio al 10' di gioco. Vojovoda mette in area di rigore un cross meraviglioso dalla trequarti campo, il pallone è telecomandato per la testa di Zapata, che ringrazia e incorna la sfera, incrociando perfettamente sul palo lontano, dove Okoye può solo guardare la palla accomodarsi in rete per il vantaggio granata. Esulta il bomber colombiano, il quale torna in doppia cifra, dopo la difficile ultima stagione all'Atalanta. Al Bluenergy stadium i padroni di casa sono costretti a inseguire: è 0-1 dopo dieci giri di lancette.

Il gol del vantaggio trovato dai piemontesi permette loro di rallentare il ritmo offensivo, pur non rinunciando a gestire il possesso del pallone. L'Udinese fatica a trovare il bandolo della matassa, subendo il palleggio granata e non riuscendo a innescare il talento dei propri interpreti, in particolare Thauvin, spesso isolato nel cuore della difesa torinese. Al 25' arriva però il primo squillo friulano, con Kamara bravissimo a intercettare un passaggio impreciso del palleggio granata, entrando in seguito in area e calciando in porta, il pallone è di poco largo sulla sinistra di Milinkovic-Savic. La risposta granata arriva quattro minuti più tardi con il filtrante perfetto di Rodriguez per Okereke, il quale resiste a Joao Ferreira e tira verso lo specchio: si distende Okoye a deviare in corner il tentativo avversario.

Il Torino è signore e padrone del campo e Cioffi già nella prima frazione prova a ricorrere a soluzioni dalla panchina per rimettere in sesto la propria squadra. Al 31' entra dunque Ehizibue per Payero, così da poter spostare Pereyra più vicino alla zona centrale del campo. Il cambio sembra sortire qualche minimo effetto a livello di predominio territoriale, ma non cambia la sostanza dell'incontro. L'Udinese si presenta più spesso nella trequarti avversaria, ma non riesce né a nuocere, né a dare continuità alla propria offensiva. Il Toro gestisce i ritmi e sul finale di primo tempo guadagna anche il cartellino giallo di Walace, il quale atterra Okereke con un pestone a centrocampo, guadagnandosi l'ammonizione.

Sul finale da segnalare il secondo giallo dell'incontro per i ragazzi in bianconero: ammonito Ehizibue per fallo su Gineitis. Un cartellino arrivato al termine di un'azione che aveva portato Okereke al tiro da ottima posizione, respinto da un attento Okoye. È l'ultima vera azione del primo tempo, che termina dopo un minuto di recupero sul punteggio di 0-1 in favore degli ospiti, grazie alla rete siglata da Duvan Zapata.   

Secondo tempo

Cioffi si gioca la seconda sostituzione all'intervallo, mandando in campo Kristensen per Joao Ferreira, cercando di dare maggiore equilibrio alla propria retroguardia. Se il cartellino giallo per Buongiorno sembra aprire a una possibile risalita da parte dei friulani, un minuto più tardi è il Torino a mettere in ghiaccio la partita. Già, perché sull'errore in palleggio di Pereyra, il Torino inflige la massima pena possibile ai friulani. Zapata riceve il pallone recuperato da Gineitis e lo trasmette a Vlasic, il quale supera con eleganza Giannetti, poi scarica il pallone in porta, con un diagonale mancino preciso che si insacca rasoterra sul palo lontano alle spalle di Okoye. Il Torino festeggia lo 0-2, Udinese al tappeto di fronte ai granata.

Non sa più come provare a mettere i suoi in partita Cioffi, così dopo il cartellino giallo sventolato all'indirizzo di Giannetti, comanda altre due sostituzioni, spedendo sul terreno di gioco Zemura ed Ebosele per Kamara ed Ehizibue. Il Torino però non vacilla e mantiene ben saldo il pallino del gioco in mano, nel frattempo arrivano anche i primi cambi in casa granata con gli ingressi di Lovato e Sanabria, mentre lasciano il campo Vojovoda e Okereke.

Non è ancora sazio invece Zapata, a caccia della doppietta personale: minuto 71, altro cross dalla destra, questa volta di Bellanova, perfetto per la testa del colombiano. Anche questa volta il centravanti colpisce perfettamente il pallone a incrociare, ma questa volta Okoye è super e con un ottimo riflesso, respinge il tentativo del bomber granata. Un'azione da gol importante, in un secondo tempo in cui queste sono latitate, merito del Torino a gestire i ritmi e demerito dei friulani, che non riescono ad aprire la scatola difensiva avversaria. Continua invece la girandola di cambi, con l'ingressodi Success per Pereyra in casa Udinese.

Uno squillo bianconero anche nella ripresa, con Thauvin, l'ultimo ad arrendersi dei suoi, che si crea lo spazio e scarica un mancino violento dal limite dell'area. Il tiro rasoterra esce però largo sul primo palo, controllato dall'estremo difensore avversario. Anche il Torino cambia all'83' concedendo riposo ai due azzurri Buongiorno e Bellanova, sostituiti da Lazaro e Sazonov, quest'ultimo ammonito appena quattro minuti dopo il suo ingresso in campo.

Si entra così nei minuti di recupero con l'Udinese ancora nella metà campo granata a caccia almeno di un gol per rendere meno amaro il ko, l'imprecisione degli attaccanti bianconeri, preclude loro questo obiettivo. Dopo 5 giri di orologio arriva dunque il triplice fischio del direttore di gara: il Torino supera in Friuli l'Udinese con un netto 0-2 e torna al successo dopo quattro partite senza, non riesce invece a dare continuità al successo dell'Olimpico la squadra di Cioffi.

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