Un derby che sa di ultima spiaggia. L’Ancona deve vincere e convincere. Un nuovo scivolone costerebbe caro

I biancorossi contro la Vis Pesaro al Del Conero domani (20.45) recuperano Spagnoli, Paolucci e Cioffi. La vittoria di Olbia aveva dato una scossa, la brutta eliminazione in Coppa ha rimesso tutto in discussione.

7 ottobre 2023
L’Ancona deve vincere e convincere. Un nuovo scivolone costerebbe caro

L’Ancona deve vincere e convincere. Un nuovo scivolone costerebbe caro

Tra malumori di piazza e contestazioni sugli spalti l’Ancona si avvia ad affrontare il derby regionale contro la Vis Pesaro in programma domani sera alle 20.45 al Del Conero. Per i biancorossi anche ieri due ore d’allenamento al Paolinelli, oggi la rifinitura pomeridiana in vista del match contro la squadra di Banchieri. L’Ancona, che recupera pienamente Spagnoli, Paolucci e Cioffi – infortunati Gatto e Pellizzari, squalificato Barnabà – ha un duplice compito: quello di vincere ma soprattutto di convincere. Perché i risultati finora non hanno dato ragione alle scelte di Donadel, anche quelle estive, cioè di calciomercato, e perché alla squadra servono assolutamente vittorie per crescere in fretta e per consapevolizzarsi in un girone di serie C estremamente complicato, in cui faticano a trovare la propria dimensione anche big come Entella e Spal. Tra l’altro entrambe hanno già cambiato l’allenatore, i liguri con Fabio Gallo, gli emiliani da pochi giorni con Leonardo Colucci. In questo contesto l’Ancona ha assoluto bisogno di vincere per continuare a crescere sostenuta dai risultati, che non solo aumentano l’autostima ma danno solidità al percorso. Un percorso, quello più ampio della società, che non passa solo attraverso il campo, ma che fa parte di un progetto di crescita più ampio, che va dal settore giovanile al centro sportivo di prossima realizzazione, ma che non può prescindere dai risultati della prima squadra, come ha ricordato di recente anche l’ad biancorosso Roberta Nocelli. Ecco, dunque, che la partita con la Vis Pesaro rappresenta già un crocevia di questo campionato, un crocevia bagnato e pericoloso. Per la squadra, che se dovesse nuovamente scivolare centrerebbe il record negativo di quattro sconfitte in cinque gare disputate davanti al proprio pubblico, ma anche per l’allenatore che, al di là delle recenti attestazioni di fiducia di patron Tiong, vive di risultati come tutti i tecnici del mondo del pallone. E’ un momento difficile, la brutta prestazione di Coppa ha peggiorato la situazione da cui l’Ancona sembrava essersi parzialmente riscattata con il blitz di Olbia. A questa squadra, insomma, servono i punti, ma anche il gioco e la fiducia del suo pubblico e tutto questo passa attraverso una prestazione convincente con la Vis Pesaro condita dal successo. Viste le assenze, un possibile undici di partenza potrebbe comprendere, oltre a Perucchini, difesa a tre con Marenco, Cella e Dutu, centrocampo a quattro con Peli, Saco, Paolucci e Martina, più avanti Energe insieme a Spagnoli e Cioffi.

Giuseppe Poli

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