Un guizzo di Morrone punisce la Spal. Tre punti d’oro per la Recanatese
Prestazione impeccabile dei giallorossi. L’unico demerito è non aver trovato il gol della tranquillità
RECANATESE
1
SPAL
0
RECANATESE (3-5-2): Meli; Peretti, Ricci (41’ st Ferrante), Veltri; Manè, Morrone, Prisco, Carpani, Longobardi (28’ Quacquarelli) ; Melchiorri (41’ st Giampaolo), Sbaffo (44’ st Senigagliesi). A disp.: Tiberi, Mascolo, Lipari, Egharevba, Marinacci, Canonici, Ferretti. All. Pagliari.
SPAL (4-4-2): Del Favero; Bruscantin, Valentini, Peda, Iglio (30’ st Saiani); Celia (1’ st Antenucci), Bertini (28’ st Rosafio), Puletto; Rabbi (28’ st Angeletti), Siligardi (10’ st Maistro). A disp.: Alfonso, Meneghetti, Fiordaliso, Contiliano, Parravicini, Breit, Dumbravanu, Rao, Dalmonte. All. Di Carlo.
Arbitro: Catanoso di Reggio Calabria.
Rete: 19’ Morrone.
Note: espulso Puletto al 1’ st per doppia ammonizione. Ammoniti: Puletto, Peda, Sbaffo, Veltri, Iglio, Collodel.
La Spal grandi firme torna a casa a mani vuote per merito di una Recanatese che disputa una partita impeccabile e merita ampiamente i tre punti. Ci pensa Morrone a spezzare l’equilibrio sfruttando al 19’ l’insidioso cross di Sbaffo e un’uscita imperfetta di Del Favero. La Spal deve così fare qualcosa di più, ma a parte un’azione insistita di Iglio (37’), su cui la difesa libera in affanno, è la Recanatese a rendersi più pericolosa. I giallorossi invocano il rigore per un fallo su Morrone, con l’arbitro che concede solamente l’angolo, dalla bandierina Veltri e Prisco si rendono insidiosi. Le squadre vanno negli spogliatoi Si riparte e la Spal dopo nemmeno un minuto resta in inferiorità numerica per l’espulsione di Puletto per doppia ammonizione. La Recanatese non corre pericoli, anzi si rende pericolosa con il colpo di tacco di Sbaffo (12’) da distanza ravvicinata e con Melchiorri (14’) il cui tiro finisce di poco sul fondo. La Recanatese controlla la gara ma non trova il gol della tranquillità e la partita si mantiene aperta. La Spal costruisce la prima palla gol con Angeletti il cui colpo di testa è neutralizzato da Meli. Giampaolo (48’ st) difende bene la palla, si gira e calcia: Delfavero si salva in angolo. È l’ultima azione della partita.
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