Un punto conquistato a Pineto. Recanatese, missione compiuta

Il portiere Meli neutralizza nel primo tempo il penalty di Volpicelli. Finita in parità una gara equilibrata

31 marzo 2024
Un punto conquistato a Pineto. Recanatese, missione compiuta

Un punto conquistato a Pineto. Recanatese, missione compiuta

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RECANATESE

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(4-3-1-2): Tonti; Marafini (33’st Villa), De Santis, Ingrosso, Borsoi (33’st Teraschi); Germinario, Amadio (26’st Manu), Lombardi; Sannipoli (43’st Baggi); Gambale (26’st Chakir), Volpicelli. A disp. Mercorelli, Tavoni, Njambe, Della Quercia, Evangelisti, Traini, Foglia, Iaccarino, Pellegrino. Al. Beni.

RECANATESE (3-4-2-1): Meli; Shiba, Ferrante, Peretti (36’pt Veltri); Raimo, Fiorini (14’st Morrone), Raparo (36’st Ferretti), Pelamatti; Carpani, Sbaffo,; Melchiorri (36’st Guidobaldi). A disp. Mascolo, Allievi, Prisco, Lipari, Mazia, Rizzo, Ahmetaj. All. Filippi.

Arbitro: Andreano di Prato (dal 1’st Valentini di Brindisi).

Note: Ammoniti Borsoi, Veltri, Sannipoli. Angoli 2-2. Spettatori circa 500.

Con le unghie e con i denti la Recanatese strappa il pari a Pineto al termine di una partita di sacrificio e di sofferenza, almeno per alcuni tratti della ripresa. Il risultato è legittimo, è il secondo clean sheet di fila dei giallorossi e del primo nulla di fatto a reti bianche in trasferta da inizio del campionato. Un segnale che il vento è cambiato. Filippi rispolvera Fiorini a metà campo al fianco di Raparo, avanzando Carpani che agisce nei pressi di Sbaffo come trequartista. In avvio Melchiorri, servito in profondità, non affonda il colpo, attende a rimorchio Sbaffo che spedisce sopra la traversa. Un’opportunità che poteva essere sfruttata diversamente. Al 12’ il "giallo": l’arbitro concede un rigore che, ad essere benevoli era dubbio per presunto fallo di mano di Raparo. Dalla tribuna, l’infrazione sembrava essere stata commessa addirittura da Gambale. Dopo discussioni e un mezzo ripensamento dal dischetto va Volpicelli che stranamente tira debolmente e non troppo angolata permettendo a Meli, comunque bravo, di intuire la traiettoria e di respingere. Poi una lunga fase di equilibrio. Al 33’ c’è la bella combinazione tra Melchiorri e Sbaffo con destro di quest’ultimo sul quale Tonti si allunga e devia. Gli abruzzesi si fanno vivi con una ciabattata di Germinario da buona posizione e con una delle solite punizioni di Volpicelli, deviata in area in rete ma dopo un netto fallo su Peretti che costringe il difensore a dare forfait. Poco prima del duplice fischio l’arbitro cade con una caviglia in disordine e così, dopo l’intervallo, la direzione di gara passa al quarto uomo Valentini. Subito un brivido al 7’: l’ex Lombardi tenta la stoccata dai 25 metri, il tracciante, non forte ma preciso e deviato, provoca "solo" un corner. La Recanatese però sembra abbassarsi con i biancazzurri che alzano il ritmo e pressano a metà campo. Ci prova l’altro ex, Marafini e sempre dalla distanza con sfera sopra la traversa. Poco dopo angolo di Volpicelli, stacca in terzo tempo, De Santis ma non trova la porta di un soffio. Al 23’ sventola di Melchiorri, respinge a mani aperte Tonti. Pineto vicinissimo al vantaggio al 33’: Borsoi per Chakir, salva sulla linea di porta Shiba. Ancora Meli mostra i suoi riflessi sulla conclusione da pochi passi di Volpicelli. Le sfuriate del Pineto, pian piano, si placano e i giallorossi si tengono stretto un pareggio che vale tanto oro quanto pesa e fa trascorrere una Pasqua serena.

Andrea Verdolini

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