Una buona Recanatese contro la Vis: "Prova di personalità della squadra"

Melchiorri, autore del gol partita, è già proiettato al match di ritorno: "Non faremo barricate al Benelli"

14 maggio 2024
Una buona Recanatese contro la Vis: "Prova di personalità della squadra"

Una buona Recanatese contro la Vis: "Prova di personalità della squadra"

La Recanatese aveva (quasi) l’obbligo di vincere l’andata dei playout: questa era la mission fondamentale che è stata onorata. Che poi la vittoria sia arrivata con il minimo scarto, ovviamente, non è un aspetto da trascurare e lascia una situazione di piena incertezza, ma l’unica cosa certa è che l’ago della bilancia si è spostato dalla parte giallorossa con due risultati a disposizione su tre. La battaglia insomma sarà durissima al Benelli, ma d’altronde nessuno si era fatto illusioni con prospettive diverse ed è stato giocato solo il primo tempo. Dal match del Tubaldi molteplici annotazioni positive e qualche motivo di preoccupazione. Anzitutto la difesa “over“ ha retto bene, concedendo il minimo al binomio Karlsson-Molina, mentre sull’incisività e la pericolosità delle manovre in linea della squadra, ovviamente, non scopriamo nulla. L’atteggiamento poi è stato quello auspicato ed invocato dai tifosi: tutti hanno dato quello che avevano senza distinzioni e chiaramente è un buon viatico. Restano le perplessità relative ai patimenti sulle palle inattive: sembra quasi un problema congenito della squadra e meno male che è stato concesso un solo corner e nessuna punizione dal limite, tranne quella scaturita da una dabbenaggine di Meli. "Abbiamo fatto una buona partita, frutto della nostra preparazione. L’importante – ha detto il match winner Federico Melchiorri – è restare concentrati sino al 180’. In campo c’era fiducia: siamo stati sempre sul pezzo sia quando si trattava di fare gioco sia quando dovevamo contenere, quindi abbiamo giocato con personalità".

L’ambiente vi ha dato una mano...

"Assolutamente sì: sentivamo il calore, sono venuti i tifosi a supportarci e ci hanno dato molta forza. Ribadisco che è essenziale conservare questo atteggiamento anche domenica prossima".

A Pesaro per difendere il risultato o lo spirito sarà quello solito, da parte vostra, di giocarvi al massimo le vostre chances senza risparmiarvi?

"Non andremo a chiuderci dietro, questo è ovvio. Ogni partita fa storia a sé e vedremo anche quali saranno gli sviluppi. Il mio gol? Palla perfetta, con i tempi giusti, dunque è stato meno complesso di quanto possa sembrare".

In questa frase tutto il Melchiorri-pensiero dove traspare la sua modestia che sembra, talvolta, esagerata. In realtà una rete da attaccante di razza con un paio di movimenti che hanno disorientato Zagnoni e gli hanno consentito di anticipare nettamente Rossoni che in realtà doveva presidiare la fascia destra. In carriera avrà senz’altro realizzato reti anche più pesanti: questa potrebbe diventarloe ed entrare nella sua personalissima top-five (almeno), ma, ovviamente, tutto dipenderà dall’esito degli ultimi, palpitanti, novanta minuti.

Andrea Verdolini

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