Varane-Szczesny, la doppia vita
Fra ritiro e ritorno
Che fantastica storia la vita, per dirla con Venditti. Dal calcio arrivano due parabole di fine carriera con sbocchi diversi e direzioni opposte. La stella del Como Varane si arrende agli acciacchi a 31 anni, mentre il portierone della Juve Szczesny, con i suoi 34, trasforma il recente commiato dal calcio in un nuovo inizio con il Barcellona.
Addio composto, in stile con il personaggio, quello del centrale francese, un vero gigante del pallone e non solo per l’imponente mole atletica. Nel suo palmares un titolo mondiale con la Francia e quattro Champions con il Real. Un vero asso della difesa capace di far valere anche in attacco piede buono e qualità acrobatiche. Dopo l’infortunio al ginocchio in Coppa Italia ha chiuso il sipario e farà l’ambasciatore nel mondo per l’ambiziosa squadra di Fabregas. I denari e la gloria del calcio vengono dopo la salute e Varane è da sempre attento al suo fisico, che nel tempo ha accusato fastidiosi capogiri per le troppe testate al pallone.
Pronto per l’addio ai campi verdi era anche Szczesny, dopo il commosso saluto al popolo bianconero. Ma un infortunio al portiere titolare del Barca, Ter Stegen, gli sta cambiando vita e futuro.
Il portierone ha rimesso i tacchetti e riavviato la macchina dei sogni. La Juve, che tanto lo ha amato, presto se lo troverà come avversario. Che fantastica storia la vita.
Continua a leggere tutte le notizie di sport su