C’è sempre Santarelli sulla strada dell’Italia

Sarà sempre lui, Daniele Santarelli, quasi una nemesi personale per il ct Davide Mazzanti, a sfidare l’Italia. Un anno fa il tecnico umbro vinse i mondiali con la Serbia, poi passò alla Turchia con cui ha nel 2023 vinto la Nations League eliminando l’Italia nei quarti. Anche per questo domani alle 17 a Bruxelles parte da favorito contro la azzurre, che pure arrivano alla semifinale degli Europei senza aver perso nemmeno un set. Ad arricchire il quadro della rivalità sportiva con i colori della disfida familiare va anche un fatto non secondario: Santarelli è il marito di Moki De Gennaro, straordinario libero di tante vittorie azzurre, che Mazzanti ha deciso di non convocare preferendole Fersino e Parrocchiale. Il ct delle turche vorrà vincere perché è il suo lavoro, ma al di là delle espressioni di facciata, è umano che ci sia anche qualcosa di personale, sul piatto. Ieri la Turchia delle due fortissime schiacciatrici Vargas e Karakurt ha schiantato 3-0 la Polonia, un’altra delle favorite al titolo europeo.

Oggi invece torna in campo l’Italvolley maschile di Ferdinando De Giorgi, a Perugia contro l’Estonia alle 21,15 (Rai e Sky). Capitan Giannelli gioca in casa, visto che è il leader anche del club umbro: "Sono contentissimo di giocare a Perugia, che ospiterà due partite molto importanti per noi – ha detto il capitano degli azzurri –. Stiamo lavorando tanto sulla solidità mentale, è qualcosa che vogliamo tenerci stretto, ma non è scontato. Restiamo umili, col Belgio è stata una buona partita ma andiamo avanti e pensiamo alle nostre cose".

Da Perugia è passato anche De Giorgi, portandola anche alla finale scudetto: "Fu la mia prima esperienza da allenatore dopo quella a Cuneo da allenatore-giocatore".

Doriano Rabotti