Vis Gran derby salvezza con l’Ancona

Al "Benelli" (20,45 diretta Sky) Pesaro cerca il filotto dopo la vittoria di Fermo, Valdifiori pronto, ospiti con super Spagnoli (dieci reti)

14 febbraio 2024
Vis Gran derby salvezza con l’Ancona

Vis Gran derby salvezza con l’Ancona

Vis-Ancona dopo Fermana-Vis, un campanile tira l’altro e sono rintocchi importanti per il futuro del campionato, specie quando si parla di lotta salvezza e di punti che potrebbero valere doppio. Il calendario ha messo in fila i derby e Pesaro spera di far filotto. Non saranno le assenze di Di Paola e Iervolino, ieri squalificati come previsto dal giudice sportivo, a scalfire l’identità del team di Banchieri che a certe situazioni è abituata: una squadra che negli ultimi tempi ha marciato al ritmo di 3-4 assenze fisse (Tonucci e De Vries su tutti), che ancora non ha mai avuto Obi eppure mantiene il suo standard. Basti dire che nelle ultime 11 gare ha perso solo col Gubbio e nelle ultime 20 solo con Cesena e Torres, oltre ai famelici Lupi, unici ad aver fatto il pieno coi pesaresi. Segno di una certa fibra che dà garanzie.

Dunque ci sono buoni motivi per sperare stasera di spezzare la tradizione negativa con i dorici, venuti negli ultimi tempi a fare man bassa al Benelli e clamorosamente avanti nel consuntivo: 20 vittorie contro 6 in 41 derby giocati. Intanto c’è un dato significativo, con le due squadre appaiate in classifica, quando in passato era quasi sempre il Cavaliere armato a guardare dall’alto in basso. C’è poi lo stato di forma dell’attacco vissino, con un Karlsson in gran spolvero, un Nicastro degno compare e un Pucciarelli connettore tra i reparti. Attacco che fin qui ha messo a referto 16 reti, quando in tutta la scorsa stagione il reparto si era fermato a 12. E c’è l’entusiasmo del derby vinto d’autorità a Fermo. Tanto basta a coltivare la speranza di far felici di nuovo i tifosi e tornare a vincere al Benelli dopo lungo tempo, visto che l’ultima volta risale al 2 ottobre, Vis-Recanatese 1-0.

Sarà interessante vedere come si comporterà l’Ancona. Squadra solitamente portata a un’aggressione alta, anche se ultimamente meno spinta. Vedere cioè se gli uomini di Colavitto si esporranno al rischio di lasciare i propri difensori uno contro uno con i vissini. Dalla fascia sinistra dorica, quella dove agisce Martina, arriverà la spinta maggiore. Là serviranno i raddoppi a beneficio di Mattioli. Spagnoli, sia da sponda che come terminale (10 centri), è l’uomo da cui dipende il funzionamento della macchina dorica. Limitarlo significherà ridurre di molto il potenziale dei dorici.

Banchieri stasera proporrà a grandi linee la formazione vittoriosa a Fermo: Valdifiori è il candidato al posto di Di Paola, Nina è l’alter ego di Iervolino. Tonucci è ormai pronto ma sembra destinato alla panchina, così come Obi che negli ultimi giorni ha spinto sulla preparazione. Tra i 26 convocati, anche i Primavera

Bastianelli e Caputo. Colavitto sembra intenzionato a ritoccare

l’undici vittorioso con l’Olbia. Pellizzari e D’Eramo sono gli ex su sponda dorica, Ceccacci è un anconetano in casa Vis.

Così in campo (stadio "Benelli" ore 20,45).

VIS (4-3-2-1): Neri F.; Mattioli, Rossoni, Zagnoni, Neri G.M.; Nina, Valdifiori, Rossetti; Karlsson, Pucciarelli; Nicastro. All. Banchieri. A disp. Polverino, Mariani, Pecile, Ceccacci, Tonucci, Obi, Peixoto, Loru, Mamona, Molina, Da Pozzo, Gulli, Kemayou, Bastianelli, Caputo.

ANCONA (3-5-2): Perucchini; Pellizzari, Cella, Mondonico; Barnaba, Saco, Prezioso, Cioffi, Martina; Spagnoli, Energe. All. Colavitto. A disp. Vitali, Testagrossa, Gatto, Marenco, Agyemang, Paolucci, Clemente, D’Eramo, Giampaolo, Vogiatzis, Radicchio, Moretti, Basso.

Arbitro: De Angeli di Milano.

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