Vis, un altro mattoncino verso la salvezza. Reazione e carattere anche contro il Pineto

Qualità confermate dalla squadra che nel secondo tempo però è stata irretita dagli avversari. La buona notizia di Orellana in gol

di Redazione Sport
15 ottobre 2024
Pucciarelli ha recuperato un buon numero di palloni e ha innescato azioni

Pucciarelli ha recuperato un buon numero di palloni e ha innescato azioni

La Vis Pesaro mette un altro prezioso punto in cascina per avvicinare la fatidica quota 42 che resta il primo obiettivo del club. La squadra ha disputato l’ennesima prova generosa contro il Pineto, atteggiamento rispetto al quale c’è ben poco da dire. L’intensità non è mancata, il pressing alto neppure, applicato fino all’ultimo, così come la capacità di reagire alla rete galeotta degli abruzzesi che avrebbe potuto provocare serie conseguenze ai pesaresi, perché la squadra di Tisci nelle ripartenze si è dimostrata molto insidiosa. Invece la rete segnata da Orellana ha pareggiato quasi subito i conti e questa è una buona notizia perché si è sbloccato un dei giocatori più talentuosi, che fino ad ora aveva solo accarezzato l’idea del gol spesso con pregevoli giocate. Questa volta il fantasista ha bruciato i tempi e anticipato il pensiero degli avversari e poco importa se la rete è stata in qualche modo sporcata da una piccola deviazione. E’ stata comunque una rete di pregevole fattura e con un significato doppio: la Vis sa sempre reagire alle difficoltà e finalmente lo ha fatto con uno dei suoi uomini offensivi. Stava per imitarlo pochi minuti dopo Nicastro sulla cui girata si è opposto l’estremo avversario con una miracolosa parata. Il centravanti biancorosso avrebbe meritato di più. Ha spizzato una serie impressionante di palloni, ha aperto l’azione fungendo da vertice alto e permettendo ai compagni di salire negli spazi e ha finito per essere sostituito dopo una gara sfiancante.

Nel complesso la squadra è piaciuta ancora una volta per il carattere, la tenacia, la capacità di coprire gli spazi e di vincere i duelli che alla fine sono determinanti. Non era facile al cospetto di un avversario pericoloso sulle fasce, specie in quella sinistra, e che è stato capace di tagliare l’area avversaria con insidiosi fendenti non sempre raccolti dagli attaccanti. Il secondo tempo sotto questo aspetto è stato più in equilibrio di quello che si potesse immaginare. Il Pineto ha stretto le maglie, ha triplicato Orellana ogni volta che toccava palla, costringendolo a liberarsene o a perderla e stando bene attenti a non commettere fallo su di lui in area quando lo stesso lo cercava.

Si poteva fare qualcosa di meglio? Probabilmente sì, pur restando questo un pareggio positivo. L’impressione è che Paganini renda più da centrale che sulla fascia, al fianco di un Pucciarelli che ha disputato una prova maiuscola in interdizione e innesco. Con questo asse forse poteva essere liberato in avanti Di Paola, apparso un po’ troppo lontano dalla porta, che sarebbe curioso osservare in coppia con Orellana e alle spalle di Nicastro. Una formula che potrebbe aumentare la pericolosità offensiva, aumentando la quota occasioni da rete che la Vis va cercando sempre di più.

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