Ciclomercato, Narvaez passa all'UAE Team Emirates

Roma, 1 agosto 2024 - Trovare un neo nella fantastica stagione di Tadej Pogacar è un'impresa molto complicata. Due però ce ne sono: il primo risale alla Milano-Sanremo 2024, una corsa sulla carta 'semplice' ma ancora tabù per lo sloveno, che per sua stessa ammissione riesce a fare la differenza con pendenze più arcigne. Il secondo è da ascrivere al Giro d'Italia 2024, dominato in lungo e in largo ad eccezione della tappa 1, quella che in volata aveva premiato Jhonatan Narvaez, la prima maglia rosa che dunque ha sbarrato la strada all'en-plein che per ultimo è riuscito a Gianni Bugno nel 1990. Se questo è il passato, il futuro dirà che Pogacar e Narvaez a partire dall'anno prossimo saranno compagni di squadra all'UAE Team Emirates fino al 2026.

I dettagli

Nel primo giorno della finestra di ciclomercato arriva la notizia un po' a sorpresa del passaggio dell'ecuadoriano dalla Ineos Grenadiers alla formazione emiratina, accolto con estrema soddisfazione dal diretto interessato. "Il mio obiettivo è essere presente ai livelli più alti del ciclismo mondiale e con l'UAE Team Emirates sento di potercela fare. Non ho ancora raggiunto la piena maturità come corridore e sento di poterlo fare in una squadra fortissima, con uno staff e un ambiente speciali". Al classe '97 fa eco Mauro Gianetti, team principal dell'UAE Team Emirates che dunque prova a rinforzare il pacchetto dei corridori abili nelle Classiche. "Diamo il benvenuto a Jhonatan, un atleta che si è dimostrato forte e valido sia come capitano sia come gregario. Potrà inserirsi molto bene nella nostra squadra anche grazie a una grande aggressività che gli potrà far togliere molte soddisfazioni". Prima ancora Narvaez dovrà completare la stagione in corso con la Ineos Grenadiers e, ancora prima, sarà di scena nella prova in linea delle Olimpiadi di Parigi 2024, preceduta da un lungo codazzo polemico in seno alla Federazione dell'Ecuador: ad accendere la miccia era stato Richard Carapaz, il campione olimpico in carica escluso proprio appannaggio del fresco nuovo acquisto dell'UAE Team Emirates, suo malgrado destinato a essere sempre al centro di polemiche varie.

Le altre operazioni

Sempre in data odierna sono stati ufficializzate due operazioni. La prima vede Ben O'Connor passare dalla Decathlon AG2R La Mondiale Team al Team Jayco AlUla fino al 2026, con il fine di sostituire Simon Yates nella cura alla classifica generale dei Grandi Giri: il britannico sembra destinato alla Visma-Lease a Bike, che intanto ufficializza l'ingaggio fino al 2027 di Axel Zingle, in uscita dalla Cofidis. Grande la soddisfazione da parte di O'Connor, che così torna 'a casa'. "Correre per una squadra australiana era un mio sogno nel cassetto. Adesso farò di tutto per raggiungere un altro mio sogno: salire sul gradino del podio nei Grandi Giri". Anche Zingle, acquisto votato alla caccia alle Classiche, ha parole al miele per la sua prossima avventura. "Unirmi alla squadra più forte al mondo per me è un sogno, dove potrò crescere ancora in compagnia dei corridori migliori".

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