Giro d’Italia 2024, tappa 12: percorso e altimetria

Dopo l’arrivo in volata a Francavilla il Giro 2024 propone la tappa di Fano con un finale da scattisti: occhio ai muri

di MANUEL MINGUZZI -
16 maggio 2024
L'altimetria della dodicesima tappa

L'altimetria della dodicesima tappa

Francavilla al Mare, 16 maggio 2024 – Il timbro autoritario di Jonathan Milan nell’undicesima tappa del Giro d’Italia 2024. La volata di Francavilla al Mare ha visto lo sprinter della Lidl Trek rimontare di potenza Tim Merlier per la seconda vittoria personale in questa corsa rosa. La tappa era stata disegnata per i velocisti ed effettivamente così è andata, ma stavolta Milan, rispetto agli sprint precedenti, ha trovato i tempi giusti e prevalso con ampio margine. Discrete cose si sono viste anche da Kaden Groves, a cui manca però lo spunto in velocità, e Giovanni Lonardi della Polti Kometa, due possibili protagonisti nel prosieguo della corsa. La soddisfazione di Milan al termine della tappa: “Per tutta la corsa la squadra ha fatto un grande lavoro e abbiamo controllato fin dai primi chilometri assieme alle altre squadre dei velocisti - le sue parole alla Rai - I compagni sono stati bravissimi a portarmi fino alla volata ed è bello quando si raggiunge un risultato così. Devo solo ringraziare la squadra e lo staff che ci segue e fa un grande lavoro per metterci nelle migliori condizioni. Sono riuscito a partire nei tempi giusti in una situazione di caos”. Il Giro entra nel pieno della seconda settimana e giovedì c’è forse la tappa più spettacolare oltre quella di domenica a Livigno. Non inciderà per la classifica, ma a Fano ci sarà una frazione che può ricordare una classica del nord con un finale per scattisti-finisseur. Tutta da vivere la dodicesima tappa della corsa rosa.

Percorso

Dodicesima tappa da Martinsicuro a Fano per una lunghezza di 197 chilometri e un finale da scattisti e finisseur. Frazione diva a metà, pianeggiante nella prima parte passando da Porto San Giorgio, Porto Sant’Elpidio e Civitanova Marche, poi prima salita di giornata a Recanati al chilometro 77 che vale come traguardo volante. Qui il percorso si fa mosso e poco dopo si sale a Osimo per un Gpm di quarta categoria al chilometro 93. Seguono una serie di strappi tra Monsano, quarta categoria, Ostra, quarta categoria, e La Croce, quarta categoria. Qui mancheranno 43 chilometri al traguardo e la tappa rifiata con un tratto di pianura fino all’ultimo muro, inedito, di Monte Giove che si trova a 9 km dall’arrivo e presenta pendenze oltre il 10%. Ultimi km piuttosto articolati attorno al centro storico di Fano costeggiandone le mura. Si presentano diverse curve e controcurve con brevi tratti rettilinei a intervallarle. Ultimo chilometro in leggera ascesa. Retta finale di 450 m su asfalto larghezza 8 m. Difficile un arrivo in volata di gruppo, più facile che qualcuno riesca a mettere a punto una sparata decisiva negli ultimi chilometri.

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