Giro d’Italia 2024 tappa 11: percorso e altimetria
Dopo l’arrivo a Bocca della Selva il Giro torna in pianura: a Francavilla probabile volata di gruppo con la maglia verde in palio
Bocca della Selva, 14 maggio 2024 - Il sigillo di Valentin Paret Peintre a Bocca della Selva nella decima tappa del Giro d’Italia. Come era pronosticabile, è stata la fuga a lunga gittata a giocarsi la vittoria e il giovane francese ha avuto la meglio su Romain Bardet, che è comunque parzialmente rientrato in classifica, e Jan Tratnik, con Andrea Bagioli miglior italiano in quarta posizione. La salita finale, pedalabile, non ha prodotto scossoni tra i big arrivati in sequenza ravvicinata e senza distacchi rilevanti. Aperta la seconda settimana, ora ci saranno un paio di frazioni di ‘riposo’ adatte ai velocisti e solo nel weekend si tornerà a parlare di lotta alla maglia rosa con la cronometro di Desenzano del Garda e la tappa di montagna con arrivo a Livigno. Saranno dunque giorni interlocutori. Il Giro 2024 riparte mercoledì 15 maggio da Foiano con questa classifica generale: 1 Pogacar, 2 Martinez a 2’40”, 3 Thomas a 2’58”, 4 O’Connor a 3’39”, 5 Uijtebrokes a 4’15”, 6 Tiberi a 4’27”, 7 Bardet a 4’57”, 8 Fortunato a 5’19”, 9 Zana a 5’23”, 10 Rubio a 5’28”. L’undicesima frazione sarà da Foiano a Francavilla al Mare con finale sulla costa e in pianura.
Percorso
Undicesima tappa da Foiano di Val Fortore a Francavilla al Mare di 207 chilometri e probabilmente disegnata per i velocisti. Tappa sostanzialmente divisa in due parti. La prima è mossa di attraversamento dell’Appennino fino a Termoli e la seconda pianeggiante lungo la statale costiera (ss.16). Nella prima parte strappetto di San Bartolomeo in Galdo dopo pochi chilometri, poi Gpm di Pietracatella di terza categoria al chilometro 48. Da qui parte un tratto vallonato di sali e scendi fino al traguardo volante di Casacalenda al chilometro 74, dove parte un lungo tratto in leggera discesa per giungere a Termoli, chilometro 116 di corsa che apre la seconda parte di tappa, che è pianeggiante. Raggiunta la costa si entra nella statale Adriatica che si segue fino a Francavilla al Mare, dove circa a 4 km dall’arrivo si trovano le uniche due curve a destra (intervallate da un sottopasso ferroviario) che immettono nel lunghissimo rettilineo finale. Ultimi 3.5 km praticamente rettilinei attraverso l’abitato, perfettamente pianeggianti. Retta finale di 3000 m su asfalto larghezza 8 m.
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