Strade Bianche 2024 in tv: percorso, altimetria, orari e favoriti
Gli sterrati aprono la campagna primaverile: partenza e arrivo a Siena per una corsa epica e durissima lunga 215 chilometri
Siena, 1 marzo 2024 – È iniziata la stagione del ciclismo e arrivano anche le corse più importanti. Le gare di un giorno - in attesa della Sanremo che aprirà il programma delle classiche monumento - iniziano con l’attesissima e spettacolare Strade Bianche 2024, fissata in calendario sabato 2 marzo. Corsa dura, con 12 settori di sterrato nelle colline senesi, con sali e scendi che spaccheranno le gambe dei corridori e poi il gran finale su Fontebranda con pendenze in doppia cifra per arrivare a Piazza del Campo. Gara per scattisti, corridori di tenuta su lungo chilometraggio, oltre 200 chilometri, adatta ai campionissimi e con un albo d’oro che parla chiaro. Questi gli ultimi vincitori: Pidcock 2023, Pogacar 2022, Van der Poel 2021, Van Aert 2020 e Alaphilippe nel 2019. La gara, con questa denominazione, si corre dal 2012 e ha visto Fabian Cancellara come primo vincitore, seguito da Moreno Moser, Michel Kwiatkowski e Zdenek Stybar. Per ora nessuno è riuscito a vincerla due volte di seguito, ma due corridori l’hanno vinta due volte: Cancellara nel 2012 e 2016, Kwiatkowski nel 2014 e nel 2017.
Sommario
Percorso
Percorso molto mosso e ondulato sia sul piano planimetrico che altimetrico, privo di lunghe salite, ma costellato di strappi più o meno ripidi specie su sterrato. Sono presenti poco più di 40 km di strade sterrate divise in 12 settori. Il percorso è lungo 215 chilometri con partenza da Siena in zona Stadio e arrivo tradizionale in Piazza del Campo. Primi chilometri ondulati su asfalto fino a raggiungere il 1° settore sterrato (2.1 km) perfettamente rettilineo costantemente in lieve discesa. Il primo settore di salita è il numero 2 di 5.8 chilometri con pendenze del 10%. Si raggiunge Radi dove si incontrano il 3° settore (4.4 km) e il 4° settore “La Piana” (6.4 km) fino ad arrivare a Ponte d’Arbia, poi Cassia per raggiungere Monteroni. Qui inizia il quinto settore di San Martino in Grania lungo quasi 10 chilometri tra le crete senesi. Settore lungo e costellato di sali e scendi. Segue un tratto asfaltato con poche difficoltà fino a Monteaperti, dove la strada sale con pendenze in doppia cifra e di fatto si apre il duro finale di Strade Bianche 2024. Poco dopo si arriva infatti a Colle Pinzuto, altro settore duro di 2.4 chilometri con pendenze fino al 15%. Successivamente toccherà al settore delle Tolfe, sterrato molto difficile tra discesa e poi ripida salita al 18% che anticipa il settore novità, che è Strada del Castagno di 1.3 chilometri. Toccherà poi al decimo settore, quello di Montechiaro, ma la corsa si accenderà nuovamente con il secondo passaggio su Colle Pinzuto e Tolfe situati a 17 e 12 chilometri dal traguardo. Gli ultimi km si snodano per la prima parte all’esterno dell’abitato di Siena su strade larghe e lunghi rettifili collegati tra loro da ampie curve, poi, 2 km dall’arrivo, viene imboccata la via Esterna di Fontebranda con pendenze fino al 9%. A 900 m dall’arrivo si supera la Porta di Fontebranda e inizia la pavimentazione lastricata. La pendenza supera il 10% fino a raggiungere attorno ai 500 m dall’arrivo, in via Santa Caterina, punte del 16%. Segue una svolta decisa a destra nella via delle Terme e l’immissione in via Banchi di Sotto. Dai 300 m la strada è sempre in leggera discesa. Ai 150 m svolta a destra in via Rinaldini. Ai 70 m si entra nel Campo, ultimi 30 m in discesa al 7%, traguardo pianeggiante.
Favoriti: non c’è Van Aert, occhio a Pidcock e Pogacar
Mancherà uno dei grandi protagonisti alle Strade Bianche 2024. Wout Van Aert, che sarà al Giro 2024, ha annunciato il suo forfait nei giorni scorsi, ma dovrebbe esserci alla Tirreno Adriatico dal 6 marzo. Qualche piccolo malanno per Van Aert: “Non sono stato bene nei giorni scorsi, ora va meglio ma è meglio prendersi qualche giorno di tempo" le sue parole. Così, i galloni di favoriti se li prenderanno Thomas Pidcock, vincitore 2023, e Tadej Pogacar, vincitore 2022. Il britannico, soprattutto, cercherà un bis consecutivo che non è mai riuscito a nessuno alle Strade Bianche e a fianco a lui ci sarà il due volte vincitore Michel Kwiatkowski. Tra i possibili outsider citiamo Christophe Laporte, a questo punto capitano della Jumbo, assieme al compagno Attila Valter, poi Benoit Cosnefroy della AG2R, senza dimenticare Quinn Simmons della Lidl, Magnus Cort Nielsen della Uno X e Matej Mohoric della Bahrain. In casa Groupama, invece, massima attenzione su Valentin Madouas. Non va ovviamente dimenticato Julian Alaphilippe della Soudal. Possibile sorpresa Lennert Van Eetvel della Lotto. E gli italiani? La carta principale sembra essere il solito Alberto Bettiol della EF, ma anche Andrea Bagioli, Davide Formolo e Simone Velasco possono dire la loro.
Cronotabella
La partenza delle Strade Bianche è fissata per sabato 2 marzo alle 11.10 da Siena, mentre l’arrivo è stimato tra le 16.29 e le 17.04 in Piazza del Campo. I passaggi principali sono: Monteaperti tra le 15.06 e le 15.31, primo passaggio da Colle Pinzuto tra le 15.20 e le 15.48, primo passaggio sulle Tolfe tra le 15.27 e le 15.55, secondo passaggio da Colle Pinzuto tra le 15.59 e le 16.31, secondo passaggio alle Tolfe tra le 16.13 e le 16.46.
Orari tv
L’appuntamento con la corsa senese, e per gli appassionati di ciclismo e non, è fissato per sabato 2 marzo con doppia diretta televisiva. In una corsa che durerà circa cinque ore, la tv nazionale sarà in diretta a partire dalle 12.45 su Raisport Hd, canale 58, per la gara femminile. Su Rai 2 dalle 14 fino a fine corsa per quella maschile. In streaming su Raiplay. Live a pagamento in streaming su Discovery Plus, mentre su Eurosport 2 la corsa sarà trasmessa dalle 15.15. Sarà, come sempre, grande spettacolo per la prima vera importante gara di un giorno dell’anno.
Leggi anche - Grave infortunio per Cecille Ludwig: stagione a rischio
Continua a leggere tutte le notizie di sport su