Tirreno Adriatico 2024, tappa 6 in tv: percorso, altimetria, orari e favoriti
Dopo lo show di Vingegaard sul San Giacomo, la Corsa dei Due Mari sembra già avere un padrone alla vigilia della frazione regina, quella dei muri marchigiani
Valle Castellana, 8 marzo 2024 - La tappa 5 ha proposto il primo assaggio di Appennini e il banchetto alla fine è andato al commensale più famelico: Jonas Vingegaard vince la frazione e strappa la maglia azzurra a Jonathan Milan, apponendo così un'ipoteca sulla vittoria finale già alla vigilia della tappa 6, quella regina che condurrà il gruppo da Sassoferrato a Cagli (Monte Petrano) dopo 180 km con 3 GPM da scalare, tra cui l'ultimo di categoria superiore.
Sommario
Il percorso
Dopo la partenza da Piazzale Castellucci di Sassoferrato la strada salirà subito verso Santa Croce, la prima delle tante salite non segnate come GPM, nel segno dei tanti muri marchigiani e dell'ingresso nella provincia di Ancona. Il primo GPM è quello della Forchetta, che il gruppo affronterà dopo 66,9 km di gara a quota 781 metri: la lunghezza è 6,9 km e la pendenza è sempre compresa tra l'8% e il 12%. Si sale anche verso il traguardo volante di Pian di Trebbio, a sua volta preceduto da diversi muri: tra essi lo strappo di San Gregorio e il Valico di Monte Romualdo. Il secondo GPM di giornata quello che conduce da Pian di Polea alla Moria, incontrato dopo 153 km di gara: anche in questo caso la pendenza dei 2,5 km oscilla sempre tra l'8,5% e il 12%. Infine la salita finale, quella che condurrà al traguardo di Cagli (Monte Petrano) dopo 10,1 km con una pendenza media dell'8% e massima del 12% e che verosimilmente incoronerà il vincitore del Tridente della 59esima edizione della Corsa dei Due Mari.
I favoriti
Come sempre in questi casi, la gara potrebbe vivere di due gare parallela: la prima per la vittoria di tappa e la seconda per la classifica generale. Difficilmente però i big di questa Tirreno-Adriatico si lasceranno sfuggire la possibilità di apporre il proprio sigillo sulla tappa regina. Fari puntati quindi su Jonas Vingegaard, Juan Ayuso, Antonio Tiberi, Jai Hindley, Lennard Kamna, Ben O'Connor, Richard Carapaz, Neilson Powless, Thymen Arensman, Tom Pidcock, Tao Geoghegan Hart, Enric Mas e Romain Bardet. Poche le chance per qualche eventuale attaccante che possa beffare i pezzi da novanta: tra essi occhio a Davide Bais o a vecchi leoni del calibro di Damiano Caruso e Domenico Pozzovivo.
Gli orari
La partenza da Sassoferrato scatterà alle 12. Il passaggio sul GPM della Forchetta avverrà tra le 13.41 e le 13.51, mentre quello sul traguardo volante di Pian di Trebbio andrà in scena tra le 15.30 e le 15.53. Il GPM di Moria sarà scalato tra le 15.50 e le 16.17, mentre l'arrivo a Cagli (Monte Petrano) è previsto tra le 16.40 e le 17.15.
Dove vedere la tappa in tv
Come al solito, è prevista una doppia diretta: quella in chiaro, firmata Rai, partirà alle 15.35 su Rai Due, con la possibilità di usufruire dello streaming offerto da RaiPlay. Il live a pagamento è invece offerto da Eurosport 2, canale 211 di Sky: disponibile anche lo streaming su Discovery+ e DAZN.
Leggi anche - Indian Wells 2024, oggi Sinner-Kokkinakis: orari e dove vederlo in tv
Continua a leggere tutte le notizie di sport su