F1, Alonso stuzzica Hamilton: "Io riuscirei a fare ciò che fa Verstappen, lui non so"

Zandvoort (Olanda), 29 agosto 2023 - L'infinito Fernando Alonso non smette di stupire, neanche a 42 anni. Il pilota spagnolo ha portato a casa nel Gran Premio di Olanda l'ennesimo podio della sua lunghissima carriera. L'asturiano della Aston Martin ha concluso al secondo posto alle spalle del padrone di casa, quel Max Verstappen che sembra irraggiungibile per chiunque. Al termine della corsa, Alonso è stato incensato, specialmente dalla stampa spagnola che è letteralmente ai suoi piedi. L'alfiere delle ‘verdone’ di Silverstone sta vivendo una seconda giovinezza.

Alonso: "Dominerei come fa Verstappen"

Fernando Alonso ci ha tenuto ad evidenziare i fantastici risultati ottenuti dal rivale Max Verstappen. L'olandese ha infilato la nona vittoria consecutiva, eguagliando il record di sempre di Sebastian Vettel. Allo stesso tempo, però, ha anche dichiarato che lui, se si trovasse nelle condizioni di Super Max, riuscirebbe a compiere le stesse imprese: "A volte si sottovalutano i risultati ottenuti da Verstappen. Penso che vincere in una maniera così dominante in qualsiasi sport professionistico sia molto complicato. Se riuscirei a fare altrettanto con la sua vettura? Noi piloti abbiamo molta fiducia in noi stessi, quindi credo che farei altrettanto bene anche io; mentre non so se farebbe altrettanto Lewis Hamilton, ma io sicuramente sì". Un attimo dopo Fernando addrizza la mira con una risata: "Lo farebbe anche Hamilton, così come tanti altri piloti".

Il principe delle Asturie ha poi proseguito: "Si deve raggiungere uno stato di connessione totale con la macchina. Oggi ad esempio ho ottenuto il 100%, a Spa e nei fine settimana precedenti no. Si ha sempre la sensazione che ci sia un margine di miglioramento e non si è soddisfatti al 100% di se stessi, come lo sono io oggi. Credo che Max stia raggiungendo quel 100% più spesso di noi altri al momento, quindi è per questo che sta dominando".

Uno dei momenti salienti della gara di domenica è stato il sorpasso che il pilota della Aston Martin ha compiuto in partenza, alla curva 3: "Nelle PL1 o PL2 era bagnato e in uno dei giri di uscita ho lasciato strada ad alcune auto sulla normale traiettoria di gara. Lì ho trovato molta aderenza all’interno in curva 3, per puro caso, mentre stavo appunto facendomi da parte per non essere di intralcio. Quindi, per tutto il fine settimana ho tenuto a mente cosa poteva accadere in quel punto in condizioni di bagnato. Ero pronto a riprovarci e, a dire il vero, quando eravamo sulla griglia di partenza e i semafori si sono accesi per l’inizio della gara, c’erano molte gocce sulla visiera. È la sensazione peggiore che si possa provare, perché sei pronto a iniziare la gara con uno pneumatico slick e sulla visiera vedi che sta piovendo, quindi non hai idea dell’aderenza che troverai in frenata alla curva 1 o alla curva 3. A quel punto ho pensato che tutti sarebbero stati un po’ più cauti alla curva 3, visto il livello di aderenza, e anche perché all’esterno della sopraelevata la pubblicità della Aramco rende molto scivolosa la pista se si esce dalla traiettoria ideale. Perciò ho pensato che buttarmi all’interno e stare stretto avrebbe potuto funzionare e così è stato. Dovrebbe essere il sorpasso del mese, o almeno me lo auguro".

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