Chi è Oliver Bearman, il pilota che sostituisce Sainz nel Gp d’Arabia 2024
Britannico di 18 anni, è entrato nel novembre 2021 nella Academy della Ferrari. Si è già affacciato alla F1 disputando l’anno scorso le libere in Messico e Abu Dhabi con la Haas
Jeddah, 8 marzo 2024 – Sarà Oliver Bearman a sostituire Carlos Sainz al volante della Ferrari in occasione del Gp d’Arabia 2024. Sul circuito di Jeddah, il pilota britannico avrà un'occasione importante per mettere in mostra tutto il suo talento vista la defezione dello spagnolo, costretto a operarsi di appendicite.
Il britannico di 18 anni è figlio d'arte visto che anche suo padre David è stato un pilota. Bearman inizia a correre nel 2013, all'età di 8 anni, nel campionato del Trent Valley Kart Club in Essex per poi passare nel 2020 al campionato Adac Formula 4 con US Racing. Nel 2021 è diventato l'unico pilota ad aver vinto nella stessa stagione sia la F4 italiana che quella tedesca, attirando su di sé le attenzioni di molte scuderie tra cui la Ferrari.
Passa poi in Formula 3 nel campionato Brdc con il team Fortec Motorsports chiudendo la stagione al terzo posto assoluto e al secondo tra i rookie, convincendo definitivamente gli uomoni di Maranello a dargli una chance: nel novembre del 2021 entra così nella Ferrari Driving Academy. Intanto con il team Prema continua l'esperienza in F3 e poi passa in F2 nel 2023 dove chiude la prima stagione al secondo posto tra i debuttanti e al sesto della classifica generale.
Un risultato che gli vale la conferma in Prema.
Intanto Oliver si affaccia anche al mondo della Formula 1 prendendo parte alle prove libere del Gp del Messico e del Gp di Abu Dhabi con la Haas dopo aver completato l'iter per la Superlicenza grazie ad alcune sessioni in pista a Fiorano con la SF-21. Gira anche a Yas Marina nelle sessioni post stagionali, mostrando un buon ritmo e un ottimo feeling nonostante la giovane età. Alla vigilia della stagione 2024 la scuderia di Maranello lo annuncia come terzo pilota di riserva, con un'ulteriore esperienza al volante durante i test di Barcellona dello scorso gennaio con la SF-75. Per lui ora si prospetta un'importante prova di maturità nel Gp di Arabia, dopo che nella prima gara stagionale in Bahrain lo stesso Carlos Sainz aveva raggiunto il grandino più basso del podio.
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