F1 Gp di Monaco 2024, Leclerc trionfa su Piastri e Sainz. La nuova classifica piloti
Il pilota monegasco: “Dedicato a mio padre”. McLaren in evidente crescita dopo gli aggiornamenti. Quarto Lando Norris davanti a George Russell. Solo sesto Max Verstappen. Prossimo Gp il 9 giugno a Montreal, in Canada
Roma, 26 maggio 2024 – Tripudio Ferrari a Monaco. Il principe Alberto premia commosso Charles Leclerc, profeta in patria che torna a vincere un Gp di Formula 1 dopo quasi due anni: l’ultimo successo risaliva al 10 luglio 2022, nella tana Red Bull di Spielberg in Austria. Per lui è il sesto sigillo con la Ferrari, a segno per la seconda volta quest’anno dopo l’Australia. "Dedicato a mio padre”, dice Charles. “Una vittoria che significa tanto”, aggiunge. E a Montecarlo risuona l’inno di Mameli.
Sommario
L’ordine di arrivo
Alle spalle di Leclerc la McLaren dell’australiano Oscar Piastri, mentre sul podio sale anche l’altra Rossa di Carlos Sainz, terzo, davanti a Lando Norris e a George Russell che ha resistito al rientro di Max Verstappen, piombato con la sua Red Bull sulle code del britannico dopo il pit stop, ma incapace di infilare la Mercedes nelle anguste strade di Montecarlo. Il campione del mondo si è dovuto così accontentare della sesta posizione, davanti a Lewis Hamilton (Mercedes) e a Yuki Tsunoda (Rb). A completare la top 10 Alexander Albon (Williams) e Pierre Gasly (Alpine).
La gara
Una gara condotta da Leclerc in testa dal primo all’ultimo giro, a fare l’elastico con Piastri che, secondo in griglia, non è mai riuscito ad azzardare neppure un tentativo di superare il monegasco. Scattato dalla pole position – come gli era già successo nel 2021 e nel 2022 – Leclerc stavolta ha ‘addormentato’ la lotta per la prima posizione, tagliando senza grossi patemi il traguardo davanti a tutti.
Come previsto, il tortuoso circuito di Montecarlo si è rivelato scoglio insormontabile per i sorpassi. Ammesso, e non concesso, che la McLaren ne avesse per provare a prendersi la vetta. Anzi, negli ultimi giri Piastri ha pure rischiato di perdere la seconda piazza, tallonato da Sainz, salvandosi proprio grazie al tracciato che ha negato allo spagnolo la possibilità di bissare la doppietta Ferrari dopo l’Australia.
Le McLaren oggi hanno comunque confermato quel passo in avanti che gli ultimi aggiornamenti sulla monoposto avevano lasciato intendere. Da segnalare il patatrac al via, con l’incidente che ha coinvolto fra gli altri Sergio Perez che è uscito illeso dalla carambola, mentre la sua Red Bull è andata in frantumi. Bandiera rossa, e secondo via. Fortuna della Ferrari che aveva perso Sainz dopo un contatto con in partenza con una McLaren. Lo spagnolo si è così rimesso regolarmente in griglia sulla terza piazza per la ripartenza. E l’ha conservata dal semaforo verde al traguardo.
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La classifica
In classifica piloti guida ancora Max Verstappen che ha adesso ‘solo’ 31 punti di margine su Leclerc. Poi Lando Norris a 113, Carlos Sainz a 108 e Sergio Perez a 107. Staccato Oscar Piastri, sesto a quota 71. Nella classifica costruttori la Ferrari (252) accorcia sulla Red Bull (276) che è distante ora solo 24 punti. Terza la McLaren a 184 punti. Prossima sfida domenica 9 giugno nel Gp del Canada a Montreal.
Le dichiarazioni dei piloti
"Non ho parole per spiegare la mia gioia, è una gara difficile e il fatto che per due volte sia partito in pole senza vincere rende questa vittoria ancora più bella e che significa tanto per me. La dedico a mio padre che ha fatto di tutto perché fossi qui". Così Charles Leclerc, a caldo, dopo la vittoria. "Questa è la gara che mi ha fatto sognare, di diventare pilota di F1. A quindici giri dalla fine ho sperato semplicemente che non succedesse nulla. Ho pensato molto a mio padre, anche per questo vincere era il mio sogno", ha aggiunto il monegasco che sulla gara ha spiegato che aveva "parecchio margine, ma sapevamo di dover fare settantotto giri con le stesse gomme. C'è stata una parte della gara in cui ho dovuto gestire il gap, ma la macchina è stata fantastica e per questo devo ringraziare il team per tutto il lavoro degli ultimi mesi".
Soddisfatto anche Carlos Sainz, terzo alla fine. "Tutto il team ha meritato questo risultato, sono contento per la vittoria di Leclerc e di poter condividere con lui il podio", ha detto lo spagnolo. "La partenza è stata davvero al limite, nel corso del primo giro ho avuto la brutta sensazione di non poter ripartire. Per fortuna - ha detto Sainz - mi è stata restituita la terza posizione e sono felice di poter condividere il podio con Leclerc alla prima vittoria nel suo gran premio di casa. Tutto il team ha meritato questo risultato, continuiamo ad essere forti un weekend dopo l'altro". Lo spagnolo ha ammesso poi di aver "pensato di poter mettere pressione a Piastri, ho visto che perdeva molto il posteriore della vettura ma non c'è mai stato il margine per sorpassarlo".
Non recrimina Oscar Piastri, che ammette: "Leclerc è stato incredibilmente veloce tutto il weekend, non ho mai avuto alcuna chance di sorpassarlo". Confessa che è stata “una gara complicata, il passo all'inizio era incredibilmente lento e ho avuto un piccolo spavento prima del tunnel”. E conferma: “Non c'è mai stato un gap tale da poter provare il sorpasso".
Piastri si gode il podio: "Negli ultimi weekend sono stato molto forte, ma senza un risultato che lo dimostrasse. Il podio di oggi invece ci restituisce quanto di buono fatto fino ad ora. Leclerc è stato eccezionale per tutto il weekend, per batterlo serviva qualcosa di speciale. Sono quindi contento del secondo posto, un buon risultato per il team".
Classifica piloti – Calendario
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