F1, Gp Belgio, Vasseur: "A Spa la Ferrari dovrà osare di più"
Il team principal del Cavallino suona la carica: "Dobbiamo mettere Leclerc e Sainz nelle condizioni di sfruttare le loro doti"
Spa Francorschamps (Belgio), 26 luglio 2023 - La Ferrari ha bisogno di osare. Ad affermarlo è direttamente il team principal del Cavallino Rampante, Frederic Vasseur, che vuole cambiare rotta in un mondiale di Formula 1 che sta deludendo le altissime aspettative della vigilia. In quel di Maranello la speranza era quella di lottare per il titolo mondiale contro la Red Bull, tuttavia i piani sono stati ridimensionati fin dalle primissime battute di questa stagione 2023. Dopo sei mesi difficili, i primi del manager francese in sella alla Scuderia più vincente nella storia del Circus, le Ferrari si preparano per il fine settimana del Gran Premio del Belgio. A Spa Francorschamps si chiuderà la prima parte di stagione, in quella che sarà l'ultima corsa prima della pausa estiva prevista per il mese di agosto. Ad un paio di giorni dall'inizio delle attività in pista, Vasseur ha rilasciato qualche dichiarazione sugli obiettivi posti dal team.
Le dichiarazioni di Frederic Vasseur
Questo fine settimana, sul circuito di Spa Francorschamps, si correrà con il format della Sprint Race. Saranno, dunque, tre giorni molto intensi, dove ci sarà sempre qualcosa in palio fin dal venerdì, quando le monoposto andranno a caccia della pole position in vista del Gran Premio domenicale.
Frederic Vasseur ha analizzato le ultime prestazione della Ferrari, che sono state al di sotto di ciò che ci si poteva attendere: "Siamo reduci da due gare nelle quali non siamo stati in grado di concretizzare il potenziale della SF-23. Il Gran Premio del Belgio, su una delle piste storiche della Formula 1, ci offre l’occasione di riprendere il percorso di miglioramento iniziato in Canada e interrotto recentemente da atteggiamenti troppo prudenti e anche da qualche errore di troppo. Charles e Carlos sono due dei piloti più forti in Formula 1, ma dobbiamo metterli in condizione di sfruttare le loro doti".
Il manager francese ha evidenziato come i suoi due piloti meritino di più, da una monoposto che finora ha avuto una stretta finestra di funzionamento che ha permesso loro di esprimersi ad alti livelli solamente a sprazzi. La concorrenza non è stata certo a guardare e, anzi, il livello è così alto che anche uno o due decimi possono valere punti preziosi in ottica iridata: "I valori alle spalle della Red Bull sono incredibilmente ravvicinati, con cinque squadre che a tutte le gare lottano sul filo dei millesimi. Da parte nostra dobbiamo curare ogni dettaglio del fine settimana perché un decimo può valere una o due posizioni. Conosciamo i nostri punti deboli, e i team nostri avversari non stanno a guardare".
Il Cavallino Rampante ha giocato troppo spesso sulla difensiva, soprattutto nelle ultime uscite. Il team principal ha suonato la carica in vista della tre giorni belga: "In Belgio e nel seguito di campionato dobbiamo scendere in pista con la massima concentrazione e anche disposti a osare". In Ungheria, su un circuito sulla carta favore alla SF-23, le Rosse hanno reso meno del previsto, risultando la quarta forza nel lotto.
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