Gp Miami, la griglia di partenza. Il pronostico della gara: Leclerc insidia Verstappen, Norris insegue

La Ferrari va forte sul circuito cittadino della Florida: il monegasco della Ferrari punta a battere Super Max. La McLaren aggiornata di Norris può essere la sorpresa. Si corre alle 22

di GABRIELE SINI -
5 maggio 2024
Max Verstappen seguito da Charles Leclerc

Max Verstappen seguito da Charles Leclerc

Miami (Stati Uniti), 5 maggio 2024 - Il fine settimana Sprint di Formula 1 a Miami ha messo tanta carne sul fuoco. Come sempre accade, la tanta azione del format con la gara breve crea altalene di giudizi, che possono variare non solo da un giorno all'altro, ma persino da una singola sessione alla successiva. È il caso di Daniel Ricciardo, che sta vivendo un week-end dalle prestazioni quasi indecifrabili, mentre là davanti ci si scanna per le briciole lasciate dal cannibale Max Verstappen. Facciamo ordine in breve su quanto accaduto fin qui e su quelli che possono essere i pronostici sul Gran Premio di questa sera. Si corre alle 22.

Approfondisci:

Verstappen vince la Sprint Race a Miami, Leclerc è secondo con la Ferrari. Sainz quinto. Qualifiche live alle 22

Verstappen vince la Sprint Race a Miami, Leclerc è secondo con la Ferrari. Sainz quinto. Qualifiche live alle 22

La giornata del venerdì

Una sessione di prove libere e poi subito a tavoletta per cercare un giro veloce nella Sprint Qualifying. Questa è stato il menù della giornata del venerdì sul circuito di Miami, nella quale ci sono stati due protagonisti principali: Charles Leclerc e Daniel Ricciardo. Cominciamo parlando del monegasco, autore di un errore banale, per un pilota della sua caratura, durante le FP1. L'alfiere della Ferrari, infatti, ha percorso solamente un giro e mezzo prima di ritrovarsi in testacoda all'uscita da curva 16. Leclerc è stato costretto a far portare via la sua SF-24 a causa del surriscaldamento della frizione e non è più tornato in pista, se non per giocarsi direttamente la mini-pole position per la Sprint. Senza girare in mattinata, dunque, il numero 16 si è ritrovato a dover cercare immediatamente il feeling e il limite della sua monoposto sul tracciato cittadino della Florida. Il suo talento innato e la sua sensibilità di guida gli sono venuti incontro: secondo posto alle spalle del solito, imprendibile, Max Verstappen. Una dimostrazione di forza di cui Leclerc aveva bisogno, specialmente in qualifica, dopo un inizio di 2024 non brillante sul giro secco, che è sempre stato per lui la specialità della casa. A prendersi la scena assieme al ferrarista c'è stato un interprete inaspettato, ovvero Daniel Ricciardo. Il pilota australiano, apparso in difficoltà nei primi appuntamenti del mondiale rispetto al compagno di squadra Yuki Tsunoda, ha mostrato segni di reazione già in Cina, quando ad eliminarlo dalla corsa era stato un goffo Lance Stroll. Durante la qualifica Sprint l'Honey Badger ha portato la sua Racing Bulls in seconda fila, dove nessuno si aspettava potesse osare una Visa Cash App. Un risultato strepitoso che sarebbe poi stato confermato nella gara breve del giorno successivo.

La giornata del sabato

Sprint Race e qualifica per il Gran Premio hanno animato la giornata di ieri. La gara breve sui cento chilometri di lunghezza è stata vinta da Max Verstappen, che ha lasciato dietro di sé Leclerc con soli tre secondi di gap. La Ferrari, pur senza aggiornamenti - posticipati in toto ad Imola -, qui a Miami ha un bel passo gara e lo ha sfoggiato, anche se restano i dubbi su quanto il tre volte campione del mondo si possa essere tenuto in tasca, in una corsa dove il rivale monegasco non è mai riuscito ad entrare in zona DRS. L'altra Red Bull di Perez ha chiuso sul podio, mentre Ricciardo ha confermato il quarto posto della qualifica tenendo alle proprie spalle uno scalpitante Carlos Sainz. Lo spagnolo, apparso sempre leggermente più lento del compagno a Miami, non è riuscito a sferrare l'attacco decisivo all'australiano, autore di una superba difesa della posizione durante tutta la gara. Appannata la McLaren di Piastri, equipaggiata solo in piccola parte dei tantissimi aggiornamenti che invece sono stati installati su quella di Norris, ritiratosi dopo curva uno per un incidente nel quale non aveva alcuna colpa. A chiudere a punti sono poi stati un sorprendente Hulkenberg su una splendida Haas e Yuki Tsunoda sulla seconda Racing Bulls.

Le qualifiche per il Gran Premio hanno invece ribaltato la situazione proprio in casa Visa Cash App. Ricciardo è stato incredibilmente eliminato in Q1, mentre Tsunoda è andato avanti fino al Q3 e scatterà decimo: il mondo alla rovescia nell'arco di cinque ore. Nelle posizioni più calde, invece, Max Verstappen ha conquistato la sua sesta pole position consecutiva di questo 2024, eguagliando il record di Senna e Mansell e portandosi a -1 da quello assoluto di Alain Prost, che si prese sette pole su sette nel 1993. Ad un decimo c'è Charles Leclerc, nuovamente in prima fila e davanti a Carlos Sainz, che dividerà la seconda fila con l'altra Red Bull di Perez. Terza fila tutta McLaren (Norris davanti a Piastri), quarta tutta Mercedes (Russell prima di Hamilton). Disperse le Aston Martin, per niente a loro agio a Miami soprattutto con Fernando Alonso (quindicesimo), finora sempre alle spalle di Lance Stroll (undicesimo).

I pronostici per il Gran premio

La Ferrari proverà ad insidiare Max Verstappen per la vittoria? La qualifica di ieri ha fornito una chance importante al Cavallino Rampante, che ha messo le due SF-24 una alla destra di Super Max e l'altra alle sue spalle. Se Carlos Sainz riuscirà a tenersi dietro Sergio Perez, che partirà al suo fianco, le Rosse potrebbero tentare di andare due punte contro una nei confronti del campione del mondo olandese. Il passo gara è buono, la Red Bull è più veloce ma forse non proprio irraggiungibile sul circuito di Miami. Anche ieri Vasseur ha confermato che in qualifica si sperava di ottenere persino qualcosa di più, ovvero la pole position. Nel box di Maranello c'è fiducia e questa sera si potrà capire se sia fondata oppure eccessiva. La variabile impazzita di questo fine settimana è la McLaren, specialmente quella aggiornata di Lando Norris. Con le gomme medie la vettura del britannico vola, mentre ha faticato con le rosse in qualifica. Norris non ha avuto modo di capire il proprio passo nella Sprint Race, a causa dell'incidente che lo ha visto suo malgrado coinvolto allo start, per cui restano un mistero i tempi sul giro che la McLaren potrebbe sfoderare con un carico di carburante importante a bordo. Difficilmente lotterà con i primi tre team la Mercedes, che è stata in chiaroscuro come al solito durante tutte le sessioni. Lewis Hamilton ha alternato momenti positivi ad altri nei quali scivolava qua e là per la pista senza grip, mentre George Russell stava al suo passo senza gloria né infamia. Interessante la bagarre per le ultime posizioni in zona punti: la Haas di Hulkenberg se la giocherà con la Racing Bulls di Tsunoda e le Aston Martin, sempre che Fernando Alonso riesca a trovare un feeling che per ora è mancato. Complicato per le Alpine, a meno di incidenti là davanti (non certo improbabili su questo circuito), andare a caccia di almeno un punticino iridato.

La griglia di partenza

Prima fila 1. Max Verstappen 1:27.241 (Red Bull), 2. Charles Leclerc 1:27.382 (Ferrari)

Seconda fila 3. Carlos Sainz 1:27.455 (Ferrari), 4. Sergio Perez 1:27.460 (Red Bull)

Terza fila 5. Lando Norris 1:27.594 (McLaren), 6. Oscar Piastri 1:27.675 (McLaren)

Quarta fila 7. George Russell 1:28.067 (Mercedes), 8. Lewis Hamilton 1:28.107 (Mercedes)

Quinta fila 9. Nico Hülkenberg 1:28.146 (Haas), 10. Yuki Tsunoda 1:28.192 (Racing Bulls)

Sesta fila 11. Lance Stroll 1:28.222 (Aston Martin), 12. Pierre Gasly 1:28.324 (Alpine)

Settima fila 13. Esteban Ocon 1:28.371 (Alpine), 14. Alex Albon 1:28.413 (Williams)

Ottava fila 15. Fernando Alonso 1:28.427, (Aston Martin), 16. Valtteri Bottas 1:28.463 (Kick Sauber)

Nona fila 17. Logan Sargeant 1:28.487 (Williams), 18. Kevin Magnussen 1:28.619 (Haas)

Decima fila 19. Guanyu Zhou 1:28.824 (Kick Sauber), 20. Daniel Ricciardo 1:28.617 (Racing Bulls) penalizzato di 3 posizioni dopo il GP Cina per l'incidente con Stroll.

Leggi anche: Sprint Race, Verstappen vince ma Leclerc è vicino

Continua a leggere tutte le notizie di sport su