A Baia Flaminia in campo per la lotta al diabete e ai tumori. Sport e solidarietà: con il paddle si vince

Si conclude con successo a Baia Flaminia l'Air Padel Journey 24, vinto dal circolo Cerri. Francesco Claretti e Matteo Mancini trionfano nell'Air Open. Evento solidale sul rapporto tra sport e diabete.

24 luglio 2024
Sport e solidarietà: con il paddle si vince

Si conclude con successo a Baia Flaminia l'Air Padel Journey 24, vinto dal circolo Cerri. Francesco Claretti e Matteo Mancini trionfano nell'Air Open. Evento solidale sul rapporto tra sport e diabete.

Si è concluso con successo a Baia Flaminia l’Air Padel Journey 24, torneo di paddle vinto dal circolo Cerri, che porterà la coppa a Cattolica. Hanno partecipato negli ultimi due mesi di gare, sette circoli della provincia: Smash Pesaro, Illumia Acqualagna, 4Motion Fermignano, Padel Urbania, Padel Cattolica e Padel Ca Gallo. L’Air Open è stato vinto invece da Francesco Claretti e Matteo Mancini, che in finale hanno battuto 6-3 6-4 Giardi e Marchetti, che voleranno a Madrid per la tappa del Premiere Padel grazie all’Atelier del viaggiatore. Edoardo Vampa è stato direttore tecnico dell’evento e dello Smash Padel &Beach, società promotrice dell’evento che aveva anche un aspetto solidale importante. La giornata di venerdì ha infatti trattato la relazione tra sport e Diabete: assieme ad Aniad e Afaid, si è svolto nella mattinata un convegno all’Hotel Flaminio, dove hanno relazionato medici, ricercatori, ed esponenti delle farmacia comunali: "Quando ci hanno chiesto – afferma Paolo Muratori presidente dell’Associazione tutela malati diabetici delle Marche – di organizzare l’evento, abbiamo cercato di unire sport e salute, per sensibilizzare tutti sulla carenza di farmaci e materiale che a volte può significare amputazione dell’arto. Voglio ringraziare per la sensibilità gli organizzatori dell’evento sportivo e anche i primari di Pesaro, Ancona e i medici di Urbino, la Croce rossa per il prezioso contributo che hanno dato. Non lasciateci soli, la frase che il dottor Cherubini ha scritto sulla panchina del diabete a Pesaro, è un insegnamento". La testimonianza del campione di Taekwondoo Marco Manzini, che ha stabilito un collegamento telefonico con il grande Dino Zoff, ha commosso i presenti: "Mai mollare, lo sport è un grande strumento per reagire e Paolo Muratori ha un grande cuore". Sabato è stata protagonista un’importante associazione Internazionale, la Susan G. Komen, in prima linea nella lotta ai tumori del seno.

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