Atletica: dopo il primato imolese, bissa la vittoria nei doppio giro di pista davanti al talento Turchi. Conti vola e fa il record nei 400

Il campione della Sacmi ferma i cronometri con uno strabiliante tempo di 47“18

12 maggio 2024
Conti vola e fa il record nei 400

Conti vola e fa il record nei 400

L’atleta della Sacmi Avis, Francesco Conti, si supera ottenendo il nuovo record imolese con 47“18 sui 400 che è anche il minimo per il Challenge. Il mezzofondista allenato da Vittorio Ercolani e reduce dalla preparazione in Sudafrica. Poi fa il bis sugli 800 chiudendo in 1’52“58 davanti al compagno di squadra Mattia Turchi, che in 1’52“64 si avvicina a mezzo secondo dal pb. Altro minimo per il Challenge lo conquista Andrea Mazzanti. Il veterano della Sacmi abbassa il personale nei 400 hs a 54“12 diventando il secondo imolese all-time nella specialità. Tecnico e atleta aveva corso i 110 hs migliorandosi con il nuovo primato di 15“21. Con queste premesse, la 4x400 uomini non può che essere all’altezza: Andrea Mazzanti, Federico Ferrucci (astista e 400ista), Mattia Turchi e Francesco Conti fermano il cronometro a 3’18“48 staccando un altro pass per il Challenge a Brescia a metà giugno. Dalla velocità lo junior Simone Ferrari corre i 100 metri in 11“19. Sui 200 metri l’allievo Daniele Cetrone si migliora di oltre mezzo secondo: 22“15 che gli vale il minimo per i campionati italiani di categoria. Nel mezzofondo, vittoria facile sui 5.000 con 14’46“64 per Matteo Luis Ricciardi. Su questa distanza aveva da poco fatto siglare il nuovo record sociale di 14’14“11 dopo quelli sui 10.000 e sui 3.000 della scorsa stagione. Per arrivare al punteggio complessivo, da confermare per accedere alla finale nazionale, sono stati fondamentali i risultati dei portacolori della Sacmi Avis anche nelle altre specialità: i 3.000 siepi di Riccardo Dall’Osso, che fuori forma chiude in 10’01“97; il salto con l’asta coperto da Marcello Filippone (3,80); il salto in lungo e il salto triplo di Alessandro Benazzi, che atterra rispettivamente a 5,83 e a 13,42; il lancio del martello dell’immancabile Andrea Fagliarone (48,53).

Mirko Melandri

Continua a leggere tutte le notizie di sport su