Atletica leggera - L’iniziativa per i giovani. "Educamp» estivo. Successo a Vagli

A Vagli di Sotto si è svolto l’"Educamp Estivo" giovanile, promosso dal Gs Orecchiella Garfagnana, rivolto a ragazze e ragazzi nella fascia di età compresa fra i 6 e 18 anni. In tanti hanno preso parte al percorso educativo-sportivo multidisciplinare, coordinato dai tecnici federali della società biancoceleste e sostenuto dalla Fondazione Cassa di risparmio di Lucca: il progetto rientra, infatti, nella più ampia attività del Gs Orecchiella, volta a favorire l’accesso alla pratica sportiva per i giovani del territorio, anche provenienti da contesti nei quali la pratica può essere problematica a causa della mancanza di strutture, al fine di garantire il diritto allo sport, con particolare attenzione alla partecipazione della componente femminile, promuovendo l’inclusione attraverso lo sport, la diffusione dei principi del fair-play ed il superamento degli stereotipi di genere.

Sport e natura: un binomio che ha caratterizzato tutte le attività, con escursioni naturalistiche sui sentieri delle Apuane da Vagli a Campocatino, l’oasi naturalistica a oltre mille metri di altitudine, ai piedi della parete di roccia della Roccandagia. Molto apprezzati i percorsi multidisciplinari che hanno lo scopo di incrementare il bagaglio motorio dei giovani, di seguirli nella ricerca e nell’ individuazione del talento che, nel futuro, potrebbe riversarsi in un’attività di alto livello, in linea con le direttive del Coni.

Le attività sono, poi, culminate nella partecipazione di ragazzi e ragazze alla prestigiosa "Vagli-Campocatino", dopo la gara dei più grandi. Il soggiorno a Vagli di Sotto si è avvalso della preziosa collaborazione del Comune, in particolare dell’assessore allo Sport, Angelo Girolami, del coordinamento del tecnico Luigi Bertolini e del supporto operativo della Protezione civile di Vagli di Sotto.

L’iniziativa ha riscosso notevole interesse e apprezzamento da parte dei giovani atleti e atlete, oltre che delle famiglie, con l’auspicio di poter ripetere questa bella esperienza anche l’anno prossimo.

Flavio Berlingacci