Campionati Europei Under 20. Poker di medaglie per Pisascherma

Iacomoni due volte campione d’Europa, un argento per Conticini che si prende un bronzo anche a squadre .

2 marzo 2024
Campionati Europei Under 20. Poker di medaglie per  Pisascherma

Campionati Europei Under 20. Poker di medaglie per Pisascherma

Parla parecchio pisano il medagliere azzurro ai campionati europei under 20 di scherma. E lo fa grazie agli atleti del Pisascherma che si sono piazzati ai vertici. Matteo Iacomoni si è messo al collo ben due medaglie d’oro: quella individuale, diventando campione d’Europa del fioretto maschile, e quella a squadre, con l’Italia che ha battuto 45-36 la Francia. Le altre due medagli del club con i calzettoni rossi sono un argento (Mattia Conticini nell’under 17 del fioretto) e un bronzo. Iacomoni, atleta delle Fiamme Oro che si allena al Pisascherma, testa di serie numero 2 del tabellone grazie a un en plein di vittorie nella fase a gironi, ha espresso una bellissima scherma per tutta l’intera giornata di gare, travolgendo gli avversari uno dopo l’altro fino al 15-10 con il rivale francese.

Successo bissato anche squadra il giorno seguente sempre con la nazionale transalpina. Conticini, nella categoria cadetti, era alla prima esperienza internazionale di grande livello ed è riuscito a laurearsi vicecampione europeo arrendendosi in finale solo contro l’austriaco Falchetto. Anche per lui il podio è stato replicato nella gara a squadra (insieme ai compagni Elia Pasin, Marco Panazzolo ed Emanuele Iaquinta) conquistando un preziosissimo bronzo, dopo avere perso per una sola stoccata (45-44) in semifinale con Israele (poi laureatasi campione d’Europa) e avere superato nettamente l’Ungheria (45-32) nella finale per il terzo posto.

Più amaro invece il ritorno agli europei per la carabiniera pisana, Irene Bertini, che ha dovuto accontentarsi dell’undicesima posto e del quinto a squadre. Un torneo deludente dopo le brillanti prove dell’atleta pisana in Coppa del mondo. Il bilancio del Pisascherma, tuttavia, è più che soddisfacente, tano che il presidente Giovanni Calabrò non esita a rimarcare il lavoro di questi anni: "Questi sono momenti che ripagano del lavoro e dell’impegno profuso e ti rendono orgoglioso di essere il presidente di una grande società come il Pisascherma. Tre atleti che partecipano agli Europei: due ori, un argento e un bronzo sono risultati fantastici. Tutto questo non sarebbe mai stato possibile senza la professionalità e l’abnegazione dei nostri maestri, istruttori, preparatori e atleti. Ma è altrettanto giusto riconoscere il vero merito ai nostri atleti: la copertina è tutta per loro e quindi voglio ringraziare Matteo, Mattia e Irene che comunque hanno portato sul tetto d’Europa i nostri colori e quelli della nostra città".

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