Campionati Europei Under 20. Poker di medaglie per Pisascherma
Iacomoni due volte campione d’Europa, un argento per Conticini che si prende un bronzo anche a squadre .
Parla parecchio pisano il medagliere azzurro ai campionati europei under 20 di scherma. E lo fa grazie agli atleti del Pisascherma che si sono piazzati ai vertici. Matteo Iacomoni si è messo al collo ben due medaglie d’oro: quella individuale, diventando campione d’Europa del fioretto maschile, e quella a squadre, con l’Italia che ha battuto 45-36 la Francia. Le altre due medagli del club con i calzettoni rossi sono un argento (Mattia Conticini nell’under 17 del fioretto) e un bronzo. Iacomoni, atleta delle Fiamme Oro che si allena al Pisascherma, testa di serie numero 2 del tabellone grazie a un en plein di vittorie nella fase a gironi, ha espresso una bellissima scherma per tutta l’intera giornata di gare, travolgendo gli avversari uno dopo l’altro fino al 15-10 con il rivale francese.
Successo bissato anche squadra il giorno seguente sempre con la nazionale transalpina. Conticini, nella categoria cadetti, era alla prima esperienza internazionale di grande livello ed è riuscito a laurearsi vicecampione europeo arrendendosi in finale solo contro l’austriaco Falchetto. Anche per lui il podio è stato replicato nella gara a squadra (insieme ai compagni Elia Pasin, Marco Panazzolo ed Emanuele Iaquinta) conquistando un preziosissimo bronzo, dopo avere perso per una sola stoccata (45-44) in semifinale con Israele (poi laureatasi campione d’Europa) e avere superato nettamente l’Ungheria (45-32) nella finale per il terzo posto.
Più amaro invece il ritorno agli europei per la carabiniera pisana, Irene Bertini, che ha dovuto accontentarsi dell’undicesima posto e del quinto a squadre. Un torneo deludente dopo le brillanti prove dell’atleta pisana in Coppa del mondo. Il bilancio del Pisascherma, tuttavia, è più che soddisfacente, tano che il presidente Giovanni Calabrò non esita a rimarcare il lavoro di questi anni: "Questi sono momenti che ripagano del lavoro e dell’impegno profuso e ti rendono orgoglioso di essere il presidente di una grande società come il Pisascherma. Tre atleti che partecipano agli Europei: due ori, un argento e un bronzo sono risultati fantastici. Tutto questo non sarebbe mai stato possibile senza la professionalità e l’abnegazione dei nostri maestri, istruttori, preparatori e atleti. Ma è altrettanto giusto riconoscere il vero merito ai nostri atleti: la copertina è tutta per loro e quindi voglio ringraziare Matteo, Mattia e Irene che comunque hanno portato sul tetto d’Europa i nostri colori e quelli della nostra città".
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