Cavalieri strepitosi: battuta Torino. Vinto il primo round, si può sognare

Playoff: i ragazzi di Chiesa si sono aggiudicati la gara d’andata. Il ritorno domenica prossima in Piemonte

20 maggio 2024
Cavalieri strepitosi: battuta Torino. Vinto il primo round, si può sognare

Cavalieri strepitosi: battuta Torino. Vinto il primo round, si può sognare

Cavalieri Union

37

Torino

24

CAVALIERI UNION: Puglia, Fattori, Marioni (68’ Nistri), Pancini, Pesci, Magni (77’ Dardi), Renzoni (70’ Marzucchi), Morelli (67’ Facchini), Dalla Porta (58’ Reali), Righini, Casciello (58’ Mardegan), Ciampolini, Pesucci, Giovanchelli (55’ Di Leo), Rudalli (55’ Sansone); All: Chiesa.

CUS TORINO: Reeves, Monfrino (71’ Perrone), Torres, Groza, Civita, Zanatta (47’ Imberti), Cruciani (72’ Malavasi), Quaglia, Mastrodomenico, Piacenza (55’ Spinelli), Ursache (41’ Ciotoli), Andreina, Barbotti (70’ Liguori), Caputo (75’ Ronco) Liguori (36’ Cataldi); All: D’Angelo.

Arbitro: Gabriel Ionut Chirnoaga.

Marcatori: 4’ m Piacenza tr Zanatta (0 a 7), 11’ m Pesci tr Puglia (7 a 7), 14’ m Civita tr Zanatta (7 a 14), 20’ cp Puglia (10 a 14), 31’ cp Zanatta (10 a 17), 35’ m Magni tr Puglia (17 a 17), 40’ cp Puglia (20 a 17), 47’ m Magni tr Puglia (27 a 17), 58’ cp Puglia (30 a 17), 78’ m Pesci tr Puglia (37 a 17), 80’ m Reeves tr Torres (37 a 24).

Una vittoria netta, anche se l’ultima meta realizzata dai rivali quasi allo scadere ha in parte sfregiato quello che stava diventando un vero e proprio trionfo. Ma siamo onesti: come si fa a muovere critiche nei confronti di un gruppo formatosi e cresciuto nelle giovanili e capace di battere una squadra che solo un anno fa militava nella massima serie? Ecco quindi che il 37-24 con cui i Cavalieri Union hanno sconfitto il Cus Torino deve rappresentare un motivo d’orgoglio, oltre che un trampolino di lancio da sfruttare in vista del ritorno per approdare in finale. Anche perché partite come quella svoltasi ieri in un Chersoni pieno, valida come semifinale d’andata dei playoff di Serie A, certificano la crescita tecnica e soprattutto mentale dei giocatori del tecnico Alberto Chiesa e del presidente Francesco Fusi: dopo una partenza a rilento, i "tuttineri" sono emersi alla distanza, riuscendo a colmare lo svantaggio (con le mete di Pesci prima e Magni poi) e a mettere la freccia poco prima dell’intervallo, grazie ad un piazzato di capitan Puglia.

E il 20-17 parziale ha dato la carica per dilagare: le nuove mete di Magni (migliore in campo) e Pesci hanno sublimato un gioco corale di livello e permesso di agguantare il punto di bonus, con gli avversari che hanno trovato la terza meta sul finale. Poco male, ad ogni modo: i Cavalieri ottengono 5 punti e possono affrontare il match di ritorno, fissato per domenica prossima a Torino, con fiducia: la finalissima è davvero ad un passo, continuando a giocare così.

"Ci aspettavamo una gara dura come poi si è rivelata, ma ci eravamo preparati al meglio e i ragazzi sono stati eccezionali: abbiamo sbagliato poco – ha commentato Chiesa – adesso abbiamo un margine di vantaggio, ma andiamo a Torino consapevoli del fatto che sarà un’altra partita impegnativa. E dobbiamo continuare a dare il massimo". Il primo round ad ogni modo va ai Cavalieri: il sogno-promozione può continuare.

Giovanni Fiorentino

Continua a leggere tutte le notizie di sport su