Cerimonia in Prefettura. Il valore costituzionale dello sport con la calciatrice Sara Gama

La Prefettura di Ravenna e il comitato provinciale della Fondazione Omri celebrano il 78° anniversario della Repubblica con un evento sul valore costituzionale dello sport, con la presenza della calciatrice Sara Gama e l'insignimento di nuovi cavalieri dell'Ordine al merito della Repubblica.

7 giugno 2024
Il valore costituzionale dello sport con la calciatrice Sara Gama

Il valore costituzionale dello sport con la calciatrice Sara Gama

Nell’ambito delle celebrazioni per il 78° anniversario della Repubblica, la Prefettura di Ravenna e il comitato provinciale di Ravenna della Fondazione insigniti Omri che riunisce i decorati all’Ordine al merito della Repubblica, hanno organizzato un momento di riflessione con la calciatrice Sara Gama, capitana della Juventus Women, nonché vice presidente dell’Associazione italiana calciatori, sul valore costituzionale dello sport, di recente introdotto con la modifica dell’articolo 33 della Costituzione. L’evento si è tenuto in Prefettura alla presenza dei vertici del Comitato provinciale di Ravenna della Fondazione, prefetto a riposo Maria Guia Federico, Pasquale Iacovella, Mario Baldassari, oltre ai soci insigniti della Fondazione e alle autorità locali, tra cui il procuratore della Repubblica Daniele Barberini, il vice sindaco Eugenio Fusignani, l’assessore allo sport Giacomo Costantini e i vertici territoriali delle forze di polizia.

A fare gli onori di casa, il prefetto Castrese De Rosa. Iacovella e Baldassari hanno ricordato "l’importanza dello sport nella società, sottolineando che c’è ancora molto da fare, soprattutto per i diversamente abili. A conclusione Pasquale Iacovella ha letto il messaggio di auguri pervenuto dal presidente nazionale della fondazione Francesco Tagliente, mentre Maria Guia Federico e lo stesso Iacovella infine hanno dato il benvenuto nella famiglia degli insigniti, ai neo cavalieri dell’Omri Arnaldo Agresta, Massimo Cavallone, Casimiro Franza, Eugenio Fusignani, Gianni Ghirardini, Cesare Giuliani, Stefano Pace, Federico Villa, Federico Mercati, Elena Zannoni, Anthony Manno e Giuseppe Palumbo.

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