Debutto da professionista negli Usa. Nicchi: "Occasione da non sprecare"

di Andrea Lorentini

Il sogno americano di Davide Brito sta per diventare realtà. Oggi, il pugile di 26 anni della Boxe Nicchi, farà il suo debutto da professionista sul ring di Richmond, capitale della Virginia. La categoria è quella dei pesi massimi ed incrocerà i guantoni contro il 29enne americano Raphael Carolina.

L’incontro si inserisce nella riunione organizzata dalla River City Promotion Boxing e la serata prevede oltre a quello di Brito, prevede altri sette match.

Dopo ottimi risultati da dilettante che lo hanno visto anche raggiungere la nazionale, il talento aretino si è trasferito qualche mese fa Miami, dove era già stato in passato per alcuni stage.

Ora l’occasione per aprire un nuovo capitolo della propria carriera. Davide è cresciuto sportivamente sotto la guida della famiglia Nicchi: Santi e i fratelli Aldo e Adriano. E proprio quest’ultimo ci racconta le sensazioni della vigilia.

"È una grande soddisfazione per noi avere un pugile cresciuto nella nostra palestra diventare professionista negli Stati Uniti che sono il ghota della boxe mondiale. Inizialmente avevo delle perplessità sulla scelta di Davide – ammette Adriano Nicchi – lui però è stato testardo nel voler inseguire a tutti i costi la strada americana e guardando alla realtà credo che abbia fatto bene. In Italia non ci sono le stesse opportunità. Avrà la possibilità di crescere molto anche mentalmente".

"So che ha un team di preparatori di ottimo livello – prosegue Adriano – oltre a strutture dove allenarsi che da noi ce le sogniamo".

Oltre all’avventura oltre Oceano di Brito, la Boxe Nicchi ha dovuto affrontare anche una rivoluzione epocale. Da un mese, infatti, tutta l’attività si è trasferita dalla palestra di via Leone Leoni a quella di San Lorentino.