Diavoli, scrivete la Storia. Oggi è sfida senza domani. In palio la finale scudetto

Il Valorugby oggi affronta il Viadana: per passare deve assolutamente vincere. Coach Violi: "Siamo carichi e vogliamo fare l’impresa per i nostri tifosi".

di MARCO BALLABENI -
11 maggio 2024
Oggi è sfida senza domani. In palio la finale scudetto

Oggi è sfida senza domani. In palio la finale scudetto

Nel 69 d.C. le truppe di Vitellio e quelle di Otone si scontrarono a Brescello, nel 1734 l’esercito austriaco e l’armata franco-piemontese cozzarono furiosamente a Guastalla; ben poca roba in confronto alla nuova battaglia della quale le rive del Po saranno spettatrici oggi pomeriggio. A Viadana, i leoni mantovani accolgono il Valorugby in un match che pone in palio l’accesso alla finale scudetto. Kick off alle 17 allo stadio Zaffanella, diretta tv su Rai Sport e Dazn.

Due settimane fa, nel primo match di semifinale, i viadanesi sconfissero Colorno 33-10 davanti a 3200 spettatori ("benvenuti nella tana dei Leoni", recitava e recita un grande e intimorente striscione nella tribuna centrale) e oggi i tifosi locali potrebbero essere perfin di più.

"Questa è la partita decisiva - ha dichiarato l’head coach viadanese Pavan - Siamo leggermente avvantaggiati perché giochiamo in casa, davanti al nostro pubblico; nelle ultime partite lo stadio gremito ci ha dato una spinta in più. Siamo pronti, la squadra è pronta".

Per Viadana vincere significherebbe tornare a una finale scudetto dopo quattordici anni; nel 2002 l’unico tricolore o dei mantovani, in formazione anche il reggiano Bezzi.

Per il Valorugby vincere vorrebbe dire accedere alla prima finale scudetto della propria storia. Marcello Violi: "Non vediamo l’ora che siano le cinque di oggi. In settimana ci siamo allenati e preparati nel migliore dei modi, i ragazzi sono carichi, io sono carico. Nella mia ancor giovane carriera di allenatore questa è la partita più importante. Giochiamo contro quella che si è dimostrata fin qui la squadra migliore del campionato e quindi siamo consapevoli che dovremo giocare al meglio delle nostre potenzialità. Sappiamo cosa dobbiamo fare, abbiamo un solo risultato a disposizione per regalare a noi stessi, alla proprietà, ai tifosi e alla città di Reggio un traguardo storico".

Viadana potrà contare anche sul pareggio, risultato del resto non frequente nel rugby; nella classifica del mini-girone di semifinale il club giallonero vanta un punto in più dei Diavoli, che contro Colorno hanno vinto in modo convincente ma senza bonus.

La formazione disegnata dallo staff viadanese appare ideale: tra i back spiccano il rapidissimo estremo Sauze e il fosforoso mediano Farias, nel pack si fa notare la molto efficace terza linea capeggiata da Locatelli.

Di alto livello anche lo schieramento granata; rispetto al match con Colorno ecco Lazzarin al posto di Majstorovic e Paolucci in vece di Ruaro.

Le formazioni. Viadana: Sauze, Bronzini, Morosini, Jannelli (cap.), Ciofani, Roger Farias, Baronio, Ruiz, Wagenpfeil, Locatelli, Lavorenti, Schinchirimini, Mignucci, Luccardi, Mistretta. Panchina: Fiorentini, Denti, Oubiña; Boschetti, Catalano; Gregorio, Madero, Ciardullo. Coach: Pavan, Gastaldi, Gamboa.

Valorugby: Farolini; Lazzarin, Resino, Bertaccini, Colombo; Ledesma, Renton (cap.); Amenta, Sbrocco, Paolucci; Du Preez, Dell’Acqua; Favre, Silva, Diaz. Panchina: Marinello, Dan. Rimpelli, Mattioli; Gerosa, Tavuyara, Cenedese; Schiabel, Mastandrea. Coach: Violi, Fonzi, Randisi.

Arbitra Clara Munarini; assistenti Vedovelli e Angelucci, tmo Roscini.

Domani la seconda semifinale: alle 17, Rovigo-Petrarca in diretta Rai Sport.

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