È mancato solo l'oro a Montecosaro: "Rispettate le attese" di Alice Sorcionovo

Dopo le due medaglie d’argento e il bronzo conquistati al Mondiale di pattinaggio corsa, svoltosi a Montecchio Maggiore e Vicenza, la giovane atleta Alice Sorcionovo di Montecosaro si è presa qualche giorno di riposo alla vigilia dell’inizio dell’anno scolastico.

Alice, quale bilancio per il suo primo Campionato del mondo Junior?

"Credo positivo, in fin dei conti è andata bene ed è stata un’importante esperienza per crescere".

Qualche rammarico?

"Visti i due secondi posti, magari vien da pensare che avrei potuto anche vincere l’oro, ma poi in gara ci sono anche le avversarie e devi fare i conti con tante variabili. In ogni caso ero sempre lì a giocarmela fino fondo con tutte, quindi posso dire di aver rispettato le attese della vigilia".

Lei parla di avversarie e subito ci vengono in mente le pattinatrici colombiane. Ma quanto sono forti?

"Beh, non sono imbattibili, però gareggiano certamente a un livello molto alto. Del resto in Colombia il pattinaggio è uno degli sport nazionali e le atlete impegnate in questa disciplina sono professioniste. Pertanto la loro preparazione per gli eventi che contano è sempre al massimo".

Ora cosa l’aspetta?

"La stagione è finita, si riparte a marzo con le prime gare. Ricomincerò ad allenarmi a pieno ritmo a ottobre".

Lei, avendo compiuto 18 anni, entrerà nella categoria Senior. Cosa cambia?

"Molte cose, sarò chiamata a confrontarti con le avversarie più forti di ogni età. Quindi il primo anno sarà per me un’avventura nuova, tutta da scoprire".

Quali saranno comunque gli obiettivi?

"Misurare le mie potenzialità e migliorare sotto ogni aspetto. Cominceremo in primavera con il Campionato italiano indoor, poi a giugno ci saranno gli Italiani su pista e strada. Inoltre cercherò di conoscere meglio la categoria partecipando ad alcuni trofei internazionali".

Sorcionovo è tesserata per la società Luna Sports Academy di Senigallia e fra i suoi sponsor personali annovera "Pontoni arredamenti" e "Cm laccature" che da sempre credono nel suo talento.

m. g.