Errani, regina del tennis

Alle Olimpiadi l’obiettivo è la medaglia nel doppio femminile .

25 luglio 2024
Errani, regina del tennis

Alle Olimpiadi l’obiettivo è la medaglia nel doppio femminile .

Parigi, per inseguire un sogno. Anzi, il primo sogno si è realizzato: partecipare per l’ennesima volta nella sua lunga vita sportiva ai Giochi Olimpici. Sara Errani, da Massa Lombarda – nata a Bologna solo per l’origine della madre – ha compiuto 37 anni il 29 aprile e per la quinta volta parteciperà alla rassegna a cinque cerchi e, questa volta, con fondate possibilità di arrivare a medaglia nel doppio femminile assieme alla compagna di queste ultime stagioni, ovvero Jasmine Paolini, ora numero 5 del mondo, come era stata Errani il 20 maggio 2013. Errani, poi, giocherà anche nel doppio misto assieme all’azzurro Vavassori, uno dei favoriti nel doppio maschile assieme ad un bolognese (questa volta per davvero) di Budrio, Simone Bolelli. Un anno magico, sino ad ora per la coppia formata da Sara Errani (ora numero 95 in singolare) e Jasmine Paolini, con la quale la tennista di Massa Lombarda ha disputato anche ai Giochi di Tokyo, perdendo al secondo turno, ovvero i quarti di finale. Ma, soprattutto, con Paolini un mesetto fa Sara Errani ha raggiunto la finale di doppio femminile al Roland Garros, il secondo slam dell’anno, sui cui campi si giocherà anche il torneo olimpico, in precedenza le due avevano vinto anche gli Internazionali d’Italia. Per rimarcare la buona annata di Sara Errani, fanno fede i guadagni da tornei: in questo 2024 la ravennate ha già incassato 813.802 dollari, contro gli oltre 15 milioni nella sua lunga carriera. Sara Errani attualmente è numero 16 al mondo in doppio ma con Paolini è al 4º posto nella Race, ovvero la classifica che inizia a gennaio 2024. Quella italiana, che sarà testa di serie numero 3 nel torneo olimpico, è la prima coppia al mondo della stessa nazione. Cosa che conta moltissimo, visto che, ovviamente, all’Olimpiade le tenniste possono giocare soltanto con connazionali. L’entry list di doppio per i Giochi della XXXIII Olimpiade, da poco pubblicata, comprende 32 coppie di 21 paesi e per le azzurre ci sono alcune avversarie assai temibili, ma nessuna appare assolutamente insuperabile.

La statunitense Coco Gauff che ha battuto Errani-Paolini nella finale del Roland Garros – ma assieme alla ceca Siniakova – giocherà in coppia con la connazionale Jessica Pegula, ora numero 6 in singolare e 44 in doppio, mentre la stessa Gauff, numero 2 in singolare è anche 13 in doppio. Non mancherà neppure la numero 1 della race di doppio, ovvero Su Wei Hsieh da Taipei che, tuttavia, giocherà con Chia Yi Tsao, 134 in doppio e 614ª in singolare. Nella sua storia Sara Errani (con Roberta Vinci) ha ottenuto il Career Grand Slam, ovvero ha vinto i quattro maggiori tornei ma non nello stesso anno. Tuttavia nel loro anno migliore, il 2012, il torneo olimpico si è disputato sull’erba di Wimbledon e le due sono state battute 6-1, 6-1 dalle invincibili sorelle Williams che poi si sono aggiudicate la medaglia d’oro. Anche sul cemento di Rio, quattro anni più tardi, Sara Errani è arrivata ai quarti del torneo di doppio (sempre con la Vinci) da ottava testa di serie ma è stato fatale l’incrocio con le ceche Safarova-Strykova che si sono imposte 4-6, 6-4, 6-4. Ugo Bentivogli

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