Forte La notte più bella. E ora il Trissino

Hockey su pista serie A1 I rossoblù di un monumentale Gil espugnano per la terza volta Lodi e conquistano la finale scudetto

15 maggio 2024
Forte La notte più bella. E ora il Trissino

Forte La notte più bella. E ora il Trissino

LODI

Un Forte dei Marmi in piena emergenza espugna Lodi con un inequivocabile 3-0 (primo tempo 1-0) nella quarta semifinale scudetto. Capolavoro tattico dei rossoblu che si giocheranno dal 25 maggio il tricolore 2023/24 contro i campioni in carica del Trissino.

Palacastellotti al completo con biglietti praticamente esauriti in prevendita e buona rappresentanza di tifosi versiliesi. Lodi al completo e Forte con due assenze pesanti: a quella di Ambrosio (stagione finita per il capocannoniere della serie A1 per la frattura alla tibia rimediata sabato scorso in gara tre) si aggiunge anche quella di Francisco Ipinazar solo in panchina a causa di un problemi muscolari. Inizia molto bene la squadra di casa che costringe Gnata agli straordinari (al 3’ su Giovannetti, al 5’ su Faccin e al 7’ su Fernandes gli interventi più difficili), mentre gli ospiti hanno grosse difficoltà ad andare al tiro, tanto che Grimalt non deve praticamente intervenire nella prima metà della frazione. All’8’ dopo una parata di Gnata su tiro di Fernandes, la ripartenza di Gil trova Grimalt pronto.

Cresce la squadra di Bertolucci che impegna il campione del mondo argentino con Torner dal limite (18’) e Galbas in area (19’). Al 22’ Torner approfitta di un varco per partire in azione personale e insaccare all’incrocio dei pali. Immediata la replica del Lodi, ma la conclusione ravvicinata di Najera trova Gnata ben piazzato (23’).

Il primo tempo finisce praticamente qui. Il Lodi inizia in pressing la ripresa, ma il Forte si difende con ordine e, già al 1’, impegna Grimalt che para col casco sul contropiede di Torner. Dopo una conclusione per parte (Gil 3’ e Antonioni 4’) c’è una fase in cui dominano le difese. Intorno a metà frazione per un paio di minuti i giallorossi sembrano sul punto di passare, ma al 17’ una micidiale ripartenza di Gil e Torner viene conclusa dallo stesso Gil per il 2-0.

Il Lodi reagisce e Gnata para due volte su Najera (18’ e 20’). Un minuto dopo ancora una ripartenza rossoblu con Torner che serve a Rossi la pallina del 3-0. Il Lodi ci prova ancora con Nadini (23’) e Faccin (24’), ma l’esito della semifinale appare ormai segnato. La squadra di Bertolucci si dimostra più forte anche degli infortuni e centra in modo del tutto meritato l’ennesima finale di un ciclo ormai decennale. Neppure la panchina corta ha fermato la grande voglia di riscatto dei rossoblu che cancellano la prova deludente e sfortunata di gara tre con una gestione impeccabile di gioco ed energie.

La serie di finali inizierà a Trissino sabato 25 maggio e proseguirà al Palaforte martedì 28 e sabato 1 giugno. Eventuale gara quattro in Veneto martedì 4 giugno; eventuale gara cinque in Versilia sabato 8.

Giulio Arnolieri

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