Gino Strocchi, il ricordo

Domani alle 10 alla Biblioteca delle sport, a lui intitolata, a Marina di Ravenna .

15 settembre 2023
Gino Strocchi, il ricordo

Gino Strocchi, il ricordo

I 30 anni della Biblioteca dello sport e i 100 anni dalla nascita di Gino Strocchi, cui la biblioteca è intitolata. Domani mattina alle 10, a Marina di Ravenna, nella sede della Pro Loco, in largo Magnavacchi 6, al piano terra dell’edificio che ospita la biblioteca, si terrà l’evento centrale delle celebrazioni delle due ricorrenze, che cadono nell’anno in corso. Sarà l’occasione per ricordare quella straordinaria figura di sportivo a 360° che è stato Gino Strocchi, calciatore di Ravenna e Reggiana in serie C negli anni ’40, ‘penna’ della Gazzetta dello Sport e del Messaggero, ma pure vice presidente di Coni provinciale e Panathlon club (di cui fu socio fondatore).

Nell’intimo, il popolare Gino – che nella vita di tutti i giorni era impiegato della Cassa di Risparmio – è stato papà, marito e nonno di straordinaria sensibilità. La Biblioteca sportiva di Ravenna – 10.000 i volumi oggi disponibili – nacque nel 1993, fiore all’occhiello del Comitato provinciale del Coni, di cui Gino Strocchi era appunto vicepresidente. Dopo un paio d’anni, grazie all’intervento della Provincia, entrò nel Servizio bibliotecario nazionale, prima in Italia tra le biblioteche specializzate nello sport. La sede era nel centralissimo quartiere Sant’Agata. Domani, i protagonisti di quell’operazione così lungimirante, dal presidente della Provincia dell’epoca Gabriele Albonetti, sino al Maestro dello sport Michele Pizzola, e all’attuale direttrice della biblioteca Laura Ricci, ricorderanno quegli anni e le forti motivazioni alla base dell’operazione. L’unico rammarico, che la politica, nonostante le promesse di un ritorno in città, dal 2012 non è ancora riuscita a trasformare in operazione virtuosa, è l’attuale e scomodissima collocazione a Marina di Ravenna.

All’evento – aperto al pubblico – prenderà parte anche l’assessore Gallonetto e l’ex presidente del Coni, Umberto Suprani. A fare gli onori di casa, Mauro Masotti, presidente della biblioteca. Nel marzo 1997 Gino Strocchi scomparve per le conseguenze di un malore accusato durante una trasferta a Genova, al seguito del suo amato Ravenna calcio (che in quel momento, nel campionato di serie B, era in zona promozione in A), e venne naturale intitolargli la biblioteca. In memoria di Gino, i colleghi ravennati, Paolo Fioravanti, Massimo Montanari, Antonio Rinaldi e Roberto Romin, tutti presenti domani, scrissero un libro-antologia ‘Io, Gino Strocchi’ (1997, Edizioni Moderna Ravenna) coi migliori scritti di Gino.

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