Il prossimo 2 giugno. Viadana ad un passo dallo storico scudetto

Fra il club mantovano e il tricolore c’è solo l’ostacolo Petrarca: si giocherà al “Lanfranchi“ di Parma

17 maggio 2024

Una storica finale scudetto: è quella che il Rugby Viadana 1970 si prepara a disputare il 2 giugno allo Stadio Lanfranchi di Parma, dove affronterà il Petrarca Rugby. Dopo 14 anni, Viadana torna a giocarsi il titolo, un evento atteso con grande entusiasmo da squadra e tifosi.

Nella semifinale decisiva di sabato scorso contro il Valorugby, Viadana ha incontrato più difficoltà del previsto, probabilmente a causa della tensione legata all’importanza del match. Il primo tempo si è chiuso con i gialloneri in svantaggio 6-13. Tuttavia, nella ripresa, la squadra ha dimostrato determinazione e volontà di raggiungere la finale. L’inizio del secondo tempo ha visto Viadana aprire le marcature con una meta di Sauze, di pura potenza. Anche se la trasformazione non è andata a segno, la squadra ha continuato a lottare. Un calcio di punizione di Ledesma ha portato Valorugby sul 16-11 al 64esimo minuto, ma Viadana non si è arresa.

Sospinti da un pubblico mai così caloroso in quella che è una delle poche, vere città di rugby dello stivale, i giocatori di Pavan hanno intensificato gli attacchi nei ventidue metri avversari. Locatelli ha trovato un varco e ha passato la palla a Ciardullo, che è andato in meta. La trasformazione di Roger-Farias ha sigillato la vittoria per 18-16, assicurando a Viadana un posto in finale.

"Torniamo in una finale scudetto dopo 14 anni, ora puntiamo a prenderci tutte le soddisfazioni possibili", ha dichiarato il coach Pavan. "Nel primo tempo sono stati bravi a rompere il nostro ritmo, ma sapevamo che saremmo usciti nella seconda frazione, perché siamo una squadra abituata a correre per 80 minuti. È una squadra che non molla mai. È una finale meritata, dopo 14 anni. Uno spettacolo".

Petrarca ha giocato le ultime tre finali scudetto vincendone una, nel 2021-2022. I "tutti neri" sono con Rovigo il punto di riferimento del rugby nazionale, soprattutto dopo la decisione del Calvisano di autoretrocedersi in seconda serie. I bresciani quest’anno hanno giocato un campionato di metà classifica, ma proprio nel momento più delicato per la nostra regione il Viadana ha alzato la voce. Il lavoro del club mantovano, sempre molto attento alle occasioni di mercato fuori dall’Italia, già nella passata stagione aveva iniziato a mostrare i suoi frutti, con le cinque vittorie nelle prime cinque giornate.

Il gruppo non si era poi confermato, cosa non accaduta in questi mesi. Viadana ha fino ad oggi mostrato di avere una marcia in più, ma è a Parma che si farà davvero la storia. E il 2 giugno, i gialloneri, ci saranno.

Alessandro Luigi Maggi

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