Juniores nazionali super. Il Prato difende la vetta

Trasferta contro il Ravenna per i biancazzurri che guidano il girone E. Il tecnico Ridolfi: "Siamo partiti bene, adesso non dobbiamo fermarci".

29 settembre 2023
Juniores nazionali super. Il Prato difende la vetta

Juniores nazionali super. Il Prato difende la vetta

Dopo due vittorie consecutive che sono valse il primato in classifica nel girone E del campionato Juniores nazionali, il Prato domani pomeriggio torna in campo con l’obiettivo di difendere il primato. Per farcela dovrà avere la meglio in trasferta del Ravenna (fischio d’inizio alle 16). Si tratta di una rivale che finora ha avuto un cammino in chiaroscuro, fatto di una vittoria e di una sconfitta. Il successo è arrivato all’esordio, quando la compagine dell’Emilia Romagna ha avuto la meglio dello United Riccione col punteggio di 2-0, merito delle marcature di Correnti e Rambelli.

Nell’ultimo turno invece è arrivato il primo ko stagionale, in trasferta, sul campo deBorgo San Donnino col risultato di 3-1. In quest’ultimo match ai ravennati non è bastata la marcatura di Montuschi, visto che l’altra capolista del girone assieme al Prato, il Borgo si è imposto con i colpi di Censi (doppietta) e Broggi. I biancazzurri, invece, sono reduci da due vittorie nette. La prima all’esordio nel deby contro l’Aglianese, firmato da Moussaid e Licciardello, la seconda al Parrocciale di Mezzana per 2-1 contro il Carpi, per merito dei gol ancora di Moussaid e poi di Carlesi. Il Prato arriva così alla partita di domani con i favori del pronostico e anche con l’obbligo di centrare i tre punti. Anche perché il Borgo San Donnino va a giocare sul campo del Forlì, formazione che finora non ha mai vinto in campionato e che ha totalizzato due soli pareggi.

"La vittoria con il Carpi ci ha dato morale, perché affrontavamo una bella squadra e quindi non possiamo che essere siamo felici per quella vittoria – dice l’allenatore biancazzurro Maurizio Ridolfi –. Abbiamo vissuto un buon inizio di stagione, con due vittorie su due gare. Siamo quindi contenti ma al contempo consapevoli che dobbiamo impegnarci ancora molto".

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