La Corsa dei 100 a Porcari, foto e classifica

Porcari (Lucca), 23 agosto 2024 – L'undicesima edizione della Corsa dei 100 di Porcari, tenutasi il 22 agosto, ha riscosso un grande successo, con oltre 500 partecipanti tra podisti competitivi e camminatori che hanno affrontato il percorso impegnativo e suggestivo della gara. Questa manifestazione, ideata per celebrare il centenario della fondazione del Comune di Porcari, si è ormai affermata come un evento podistico imperdibile di metà agosto, attirando corridori da tutta la regione. Il percorso, caratterizzato da continui saliscendi che conducono al celebre quercione centenario, ha messo alla prova anche i più esperti.

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I partecipanti hanno beneficiato delle ottime attrezzature e dei servizi offerti dal campo sportivo, garantendo loro condizioni ideali per competere al meglio delle loro capacità. In questa edizione, Dario Rognoni, veterano milanese, ha fatto il suo esordio con la maglia del GS Alpi Apuane, conquistando un prestigioso secondo posto e migliorando il record di categoria della gara, aggiudicandosi così uno speciale bonus. Girma Castelli del GS Orecchiella Garfagnana ha trionfato nella competizione maschile, mentre Franco Olivari ha segnato la migliore prestazione nella categoria oro maschile, confermandosi un evergreen del podismo. La gara femminile è stata altrettanto avvincente, con Margherita Voliani dell'Atletica Libertas Unicusano di Livorno che ha dominato fino al passaggio sotto il quercione centenario al settimo chilometro. Tuttavia, Ioanna Lucaci del GS Alpi Apuane è riuscita a superarla negli ultimi tratti, vincendo con un vantaggio di soli 34 secondi.

Qui LA CLASSIFICA

Durante la cerimonia di premiazione, è stato consegnato un premio speciale offerto dalla famiglia di Marco Matteoni in memoria del figlio prematuramente scomparso, un gesto che ha aggiunto un tocco di emozione e solidarietà alla giornata. La documentazione fotografica dell'evento è stata curata dalla ETS Regalami un sorriso, che con il suo impegno continuo sostiene cause benefiche attraverso la fotografia, contribuendo a rendere questo evento non solo un momento di sport, ma anche di sensibilizzazione e supporto alla comunità.