La Granfondo dei 1100. Arrivano pure dagli Emirati

E’ tutto pronto, in casa Cooperatori, per la 52ª edizione della Granfondo Matildica, anche quest’anno targata Merida. E non è un modo di dire, perché questa manifestazione avrà il supporto di oltre 300 volontari sparsi per tutto l’Appennino, con la presenza di una trentina di moto scorta comprese otto della polizia municipale, otto ambulanze, due auto mediche, 15 auto al seguito. Una prova così che vedrà al via 1100 corridori tra agonisti e semplici cicloturisti non si mette in piedi da sola, né è scontato che ad un’edizione ne faccia sempre seguito un’altra. E’ quanto ha detto in sede di presentazione Paolo Pè, il presidente dell’Asd Cooperatori: la cornice era quella dei Chiostri della Ghiara, la stessa che da questa mattina alle 10 permetterà ai ciclisti di ritirare i pettorali prenotati, ma anche di iscriversi last minute. "Alle 18 presenteremo le squadre reggiane al via – dice Pè – con una bella novità. Ai tanti stranieri presenti, molti dei quali europei, quest’anno si aggiungono anche atleti australiani, filippini, israeliani e venezuelani, con una chicca. Avremo infatti la presenza di 25 atleti, maschi e femmine, dagli Emirati Arabi Uniti, ma non posso dire di più, cerchiamo di non togliere l’alone di mistero". Un’organizzazione gravosa? "Beh, all’inizio io ero un po’ perplesso, poi tutti ci hanno dato una mano, dagli sponsor alle forze politiche e questo è stato fondamentale per partire con questa nuova avventura. Noi faremo ben 120 premiazioni individuali, più 15 società. Chiediamo agli automobilisti un po’ di pazienza e di percorrere la Statale 63 per andare in montagna, oppure di partire prima delle 8 o dopo le 10 se vogliono percorrere la Val d’Enza".

Parliamo della gara? "Sarà percorribile, specialmente il corto di km 73 con dislivello di 700 metri.

Più impegnativa la Mediofondo di km 119 con +1400 e la Granfondo di km 155, dislivello +2100".

Ritrovo in Largo Kobe nei pressi del palasport, partenza alle 7.45 da corso Garibaldi e arrivo sullo stesso viale. I primi di categoria si qualificano per i mondiali australiani del 2025". Alla presentazione della corsa Giammaria Manghi della Regione ha sottolineato il valore internazionale della manifestazione, mentre l’assessora allo sport del comune reggiano Stefania Bondavalli ha detto che fungerà da starter per una giornata che sarà di sport e conoscenza del territorio.

Fausto Giovanelli del Parco Nazionale Appennino Tosco Emiliano ha detto che di Matildiche ne ha corse diverse, nella speranza che anche l’appennino possa avere le sue ciclabili. Valentina Davoli, del comune di Casina, ha detto che sarà in strada a dare una mano…

Foto: l’arrivo vincente di Matteo Cigala nell’edizione 2022