La regina della ginnastica "Olimpiadi, sarà un sogno"

Milena Baldassarri, dal 2017 tra le prime quindici al mondo, e l’emozione dopo la qualificazione a Parigi 2024: "Orgogliosa di rappresentare l’Italia".

7 settembre 2023
La regina della ginnastica  "Olimpiadi, sarà un sogno"

La regina della ginnastica "Olimpiadi, sarà un sogno"

Milena Baldassari si conferma la ‘ginnasta dei record’. Al Mondiale di Valencia ha conquistato la sua seconda qualificazione alle Olimpiadi, arrivando poi 13esima nella gara All Around. Un risultato che le ha permesso di essere l’unica ginnasta che dal 2017 ha sempre partecipato all’All Around nei maggiori eventi internazionali (Olimpiade, Mondiale ed Europeo), aumentando la sua serie di record che già l’avevano vista nel 2018 essere la prima italiana nella ritmica a vincere una medaglia ad un Mondiale e la migliore classificata ad una Olimpiade, grazie al sesto posto a Tokyo. Ecco perché Parigi 2024 è il giusto riconoscimento per la 21enne ravennate.

"Ammetto che soltanto qualche giorno dopo la qualificazione mi sono resa conto di quello che avevo fatto – spiega l’aviere dell’Aeronautica Militare cresciuta nell’Edera Ravenna –. Non è stato semplice raggiungere il mio obiettivo, perché rispetto alle qualificazioni per Tokyo dove si decideva tutto in un giorno nell’All Around, questa volta erano decisive le quattro gare di specialità e in quei due giorni non potevo permettermi di sbagliare nulla".

Come ha vissuto le ore di attesa prima dell’ufficialità?

"Ero tesissima, perché dopo di me c’erano ancora tre turni di gare. Tutti mi dicevano che non avrei avuto problemi ad entrare nelle migliori diciassette visti i miei punteggi, ma fino a quando non ho visto la classifica ufficiale finale non ci ho creduto. La qualificazione mi ha dato serenità ed infatti ho sono molto contenta di come ho gareggiato nell’All Around".

Insieme a lei ha sofferto anche Sofia Raffaelli: quanto siete felici di essere alle Olimpiadi insieme?

"Tantissimo, perchè siamo davvero molto legate. Sofia mi ha sempre detto che lei non sarebbe andata a Parigi senza di me e l’ho accontentata! Anche lei era tesa come me mentre aspettavamo il responso ufficiale e alla fine abbiamo festeggiato con un bellissimo abbraccio".

Questa qualificazione rappresenta una sorta di rivincita per lei visto che in tanti non hanno creduto in lei?

"Ho sempre dato il mio meglio e il fatto di essere l’unica atleta che dal 2017 è sempre stata tra le prime quindici al mondo lo dimostra. Quando poi ho la possibilità di rappresentare l’Italia ne sono davvero orgogliosa".

Come vivrà la preparazione di questa seconda Olimpiade? Pensa di essere davvero la 13esima al mondo o di valere una posizione migliore?

"Conosco già l’ambiente delle Olimpiadi e saprò cosa mi aspetta. Sono contenta di poter parteciparvi ancora perché questa volta ci sarà il pubblico sugli spalti rispetto a Tokyo e mi saranno vicini i miei genitori e i miei amici. La preparazione a Parigi la vivrò diversamente da quella per il Mondiale, perché sapevo che sarebbe stata l’ultima occasione della mia carriera per partecipare ad una Olimpiade vista la mia età e avevo una normale tensione. Ora sono più tranquilla e lavorerò al meglio per conquistare una buona posizione. Da mercoledì sono ritornata ad allenarmi a Fabriano dopo una settimana di vacanza e ora sono pronta per ripartire ancora più carica e motivata".

Luca Del Favero

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