Massimo Gadda è il nuovo allenatore. L’Ancona accende finalmente i motori

Ieri la firma sul contratto anche per il direttore generale Francesco Ancarani e il direttore sportivo Pietro Tamai. Guerini domani in città

23 luglio 2024
Massimo Gadda è il nuovo allenatore. L’Ancona accende finalmente i motori

Massimo Gadda è il nuovo allenatore. L’Ancona accende finalmente i motori

Ore 19.40 di lunedì 22 luglio: Massimo Gadda è l’allenatore dell’Ancona. Con lui firmano anche Francesco Ancarani come direttore generale e Pietro Tomei come direttore sportivo. È il primo atto concreto della nuova società, che ora guarda avanti con decisione. Sancisce, infatti, il triplice accordo del nuovo corso, ribadendo quella continuità con il passato – Vincenzo Guerini è atteso domani – da cui trae garanzia e fiducia. Lo storico arrivo all’Ancona di Massimo Gadda e del suo staff aè stato ufficializzato ieri con una nota della società: "Il gruppo dirigente della Ssc Ancona si è incontrato con Massimo Gadda e Francesco Ancarani. L’incontro si è svolto cordialmente e le parti hanno raggiunto l’accordo. Con soddisfazione si comunica che il nuovo mister della Ssc Ancona per la prossima stagione sportiva 2024–2025 sarà Massimo Gadda, che verrà coadiuvato da tutto il suo staff di fiducia, il nuovo dg sarà Francesco Ancarani ed il nuovo ds sarà Pietro Tamai. Seguirà a data da definire una conferenza stampa di presentazione". Con l’ufficializzazione del nuovo organigramma tecnico biancorosso la società vira verso il largo, pronta a prendere velocità con il passare delle ore. C’è una squadra da costruire ex novo, o quasi, e con l’ufficialità di ieri finalmente i soci Marconi e Polci e il loro direttivo permettono a Tomei e Gadda di mettere a terra quanto costruito nelle scorse settimane, trascorse a parlare con tanti giocatori che potrebbero a breve accasarsi in biancorosso. Quello di ieri un passo da ricordare con l’arrivo dello storico capitano dorico nel ruolo di allenatore, ma anche assolutamente pratico: da oggi mister a lavoro insieme ad Ancarani e Tamai – sette A in tre cognomi, A come Ancona, un fattore che piace leggere anche in modo propiziatorio –. Da oggi si torna a parlare di giocatori, di allenamenti, di ritiro, di partite, e farlo con chi ha guidato per anni i dorici dal campo, tornato nel capoluogo con la missione di far rinascere la maglia con il cavaliere armato dalla serie D dopo i misfatti dello scorso 4 giugno, ha un sapore tutto particolare. La neonata realtà di Marconi, Polci & C. è "solo" al primo passo tecnico di quello che è il suo prossimo futuro, tanto resta da fare e tanto sarà fatto. E molto arriverà anche dall’asse Lotito–Stirpe, come sancito nel confronto di Roma dei giorni scorsi, un apporto non certo secondario nella realizzazione della squadra che andrà a confrontarsi con il resto del girone F. Il motore è acceso. La città può brindare al nuovo corso grazie ai tanti protagonisti che l’hanno rimessa in corsa.

Giuseppe Poli

Continua a leggere tutte le notizie di sport su