Mondiale offshore a Cervia

Successo per il Grand Prix. Tappa vinta dal Cbr scafo n.96 di Pinelli-Bubacco

7 settembre 2023
Mondiale offshore a Cervia

Mondiale offshore a Cervia

Le acque di Cervia, e il pubblico delle grandi occasioni assiepato sulle banchine del porto turistico, hanno ospitato il Grand prix offshore Città di Cervia, ultima tappa del Mondiale offshore classi 3D-5000 e V2, nonché prima tappa del Campionato italiano diporto Touring cup Fim. Sul gradino più alto del podio della 3D è salito l’equipaggio del Cbr scafo n. 96 condotto dal francese Francois Pinelli, in coppia con il veneziano Saul Bubacco. Argento iridato per l’equipaggio azzurro di Serafino Barlesi, Francesco Calò e Joakin Kumlin, mentre il bronzo è andato a Lorenzo e Andrea Bacchi. Nel Mondiale V2 la vittoria è andata ai belgi Clive Butler e Sammy Grima. A premiare i vincitori è stato un altro grande campione, da sempre appassionato di motori e velocità, ovvero la leggenda dello sci azzurro Alberto Tomba che, in questa occasione, ha ritrovato il grande amico Kristian Ghedina, già campione europeo offshore Classe 3D. C’è stato spazio anche per la solidarietà, con i festeggiamenti dei 10 anni di attività della onlus Rise Against Hunger Italia. Un momento davvero emozionante che ha visto la premiazione del Dream Team Tornado 50 SR, un progetto di solidarietà per la Romagna, nato da un’idea dell’armatore Alessandro Correggiari, responsabile del reparto corse Tornado Yachts e patron della manifestazione. Sul Tornado 50, insieme a Correggiari un equipaggio di campioni dello sci come Alberto Tomba e Kristian Ghedina, i campioni della motonautica Giampaolo Montavoci e Maurizio Bulleri, insieme a Paolo Sonnino Sorisio e Daniele Parisi, Ceo della Tornado Yachts. L’affluenza registrata nella tre giorni di Grand Prix ha riconfermato l’alto gradimento nei confronti di un evento legato alla nautica che ogni anno si arricchisce con nuovi contenuti: "È la conferma – ha commentato Riccardo Sandri, direttore del Porto turistico di Cervia – che siamo sulla direzione giusta. Il nostro intento è infatti quello di restituire il porto ai cittadini, trasformando le sue aree in una nuova ‘piazza su mare’". Soddisfatto il patron del Grand prix, Alessandro Correggiari: "Anche quest’anno abbiamo voluto dedicare la manifestazione al cavalier Dino Guerra, figura indimenticata che ha dato tanto al mondo della motonautica".

Roberto Romin

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