Pieve-Emil Banca, derby formato famiglia

E’ già aria di derby per il rugby bolognese. Alla seconda di campionato, la sfida tra Emil Banca Bologna e Pieve di Cento. Alle 15,30, allo Sgorbati di Pieve di Cento, i ragazzi di Renzo Balboni sfidano i rossoblù di Francesco Brolis in un confronto sentito e che ha un sapore particolare in casa Balsemin. Il derby mette di fronte la squadra di papà Adriano presidente del Pieve, con quella del figlio Andrea, giocatore e capitano del Bologna. Un confronto che ricorda quello tra Bologna 1928 e Reno, ora unite sotto le insegne del Bologna Rugby Club e che rinverdisce la grande tradizione per la palla ovale sia a Bologna che a Pieve di Cento. Pieve e Bologna si approcciano con obiettivi opposti. I rossoblù del Bologna quest’anno puntano alla promozione in serie A, obiettivo che per profondità e qualità di organico può essere raggiunto.

La nettissima vittoria di una settimana fa con il Firenze è stata la conferma che il quindici di Brolis può pensare in grande.

Dall’altra parte Pieve, al suo primo anno in B, si presenta come assoluta matricola, come società, staff tecnico e organico, ma anche con l’obiettivo di raggiungere la salvezza facendo leva sulla qualità fisiche, tecniche e morali di un gruppo giovane e fatto tutto da atleti di casa. Sfida scontata a favore del Bologna? Sulla carta sembrerebbe così, ma nel rugby come nello sport ma dare nulla per scontato, specie se si tratta di derby.

Le altre gare: Lions Amaranto-Romagna, Firenze-Modena, Jesi-San Benedetto, Cus Siena-Gubbio, Formigine-Colorno.

La classifica: Bologna, Colorno, Modena, Romagna e San Benedetto 5, Gubbio 4, Jesi, Cus Siena e Formigine 1, Firenze, Lions Amaranto e Pieve 0.

Filippo Mazzoni