Playout di pallamano. Macagi, una giornata no
I cingolani battuti in gara1 dal Secchia Rubiera, giovedì la rivincita
Secchia Rubiera
33
Macagi Cingoli
31
SECCHIA : Voliuvach, Meletti, Bartoli Davide, Benci, Bertolotti, Oleari 1, Kasa 11, Bartoli Roberto 2, Beorlegui 8, Giovanardi 2, De La Santa 2, Strada 6, Bonassi, Canelli, Boni, Ceccarini 1. All.: Ferroni.
MACAGI CINGOLI: Albanesi, Santamarianova, Mihail, D’Agostino, Ciattaglia 3, Shehabeldin 5, Mangoni 3, Somogyi 4, Bordoni, Latini, Strappini, D’Benedetto 5, Rossetti, Compagnucci, Gigli, Codina Vivanco 11. All.: Palazzi.
Arbitri: Fornasier e Schiavon; commissario: Fabbian.
Alla Macagi Cingoli non bastano gli 11 gol di Aaron Codina Vivanco per battere in gara-1 dei play out il Secchia Rubiera vittorioso 33-31. La permanenza in A Gold se la giocherà giovedì e sabato prossimi in casa la Macagi Cingoli che fino al 20’ del primo tempo, dopo il 2-3 al 4’, resta sotto d’un gol: 11-10. Poi si spegne la luce, e il Rubiera va quasi in scioltezza: concentrato, lucido, ficcante, attacca e, vanificando la pallida reattività avversaria (D’Benedetto 15-11 al 25’, Codina Vivanco 17-12 al 28’) va al riposo sul 19-12. E nella ripresa la Macagi Cingoli dà intermittenti segni di recupero, ma troppo dilatato diventa il vantaggio del Rubiera che all’8’ viaggia addirittura a +9. Poi la Palazzi Band ricorda che sa giocare e al 19’ con Ciattaglia è a -5 (27-22). Spasmodico il finale: 32-29 al 26’, 33-30 al 29’, quindi il -2 che sa di sale.
Gianfilippo Centanni
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