Premio "Fedeltà allo sport". Ci sarà Golinelli fra i "big"

La "Sfinge d’oro" assegnata anche al due volte campione del mondo su pista. Il ciclista piacentino è simbolo doppio della lucchesia e del capannorese.

31 marzo 2024
Premio "Fedeltà allo sport". Ci sarà Golinelli fra i "big"

Premio "Fedeltà allo sport". Ci sarà Golinelli fra i "big"

Verrà premiato dal sindaco di Capannori e presidente della Provincia, Menesini, perché è l’atleta delle squadre capannoresi e lucchesi, di ogni disciplina, più vittorioso di tutti i tempi. Il cast del "Premio Fedeltà allo sport" – in programma all’Hotel Country Club di Gragnano lunedì 3 giugno – si arricchisce di un altro nome di prestigio: quello di Claudio Golinelli (foto con Ivano Fanini e papa Giovanni Paolo II). L’ex ciclista piacentino è l’ultimo vincitore italiano di due titoli mondiali su pista: nella velocità e nel keirin.

Era il 1989, quando, indossando i colori della "Polli Mobiexport - Fanini", mise a segno la fantastica doppietta, rimanendo nella storia fra i più forti pistard di tutti i tempi. Nel 1988, invece, vinse il suo primo titolo iridato nel keirin, quando correva per la "Pepsi Cola - Fanini. Ai mondiali vanta anche tre medaglie d’argento: due nel keirin ed una nella velocità; e due medaglie di bronzo: una nel keirin ed una nella velocità.

In carriera Golinelli ha vinto anche 10 titoli nazionali, 5 nel keirin e 5 nella velocità. Titoli e medaglie che sono un vanto per Ivano Fanini, il dirigente sportivo che lo ha lanciato e per il Comune di Capannori, dal momento che Golinelli è l’atleta di tutte le squadre capannoresi e lucchesi più vittorioso di tutti i tempi. Oltre ai successi in pista, vanta anche cinque vittorie nelle gare in linea. Il 25 agosto 1987, a Vienna, stabilì il primato mondiale professionisti dei 200 metri lanciati al coperto, con il tempo di 10“587 millesimi. Tale record venne, poi, abbassato meno di due anni dopo dall’australiano Stephen Pate.

Un nome, quindi, quello di Golinelli, di spessore tecnico per i suoi successi, ma anche con trascorsi lucchesi che lo legano al territorio del premio. L’ennesima "Sfinge d’oro" nel mondo del ciclismo che nel corso degli anni ha avuto sempre molti campioni alla manifestazione di Valter Nieri che è ancora a caccia di altre sorprese e, sicuramente, nei prossimi giorni, ufficializzerà altri grandi nomi.

Intanto altri sono già sicuri. I soci onorari del 25° "Fedeltà" si sono, quindi, assicurati fino ad oggi queste partecipazioni: Vincenzo Nibali e Claudio Golinelli per il ciclismo; Franco Causio ed Ivano Bordon per il calcio; Rebecca Tarlazzi (16 volte campionessa del mondo di pattinaggio artistico a rotelle) e Simona Rinieri (una fra le più forti schiacciatrici di volley di tutti i tempi).

L’elenco, però, non è ancora chiuso e si preannunciano altri grandi nomi. Rimane sempre da stabilire a chi verranno assegnati i premi collaterali alla memoria di Aldo Biagini, Gigi Simoni ed Alfio Castiglioni. Corre, poi, l’anno del centenario della morte di Giacomo Puccini, ragion per cui, fra gli ospiti, torna il conte Guido Anzilotti. Nella villa del Castellaccio a Uzzano, di sua proprietà, il famoso musicista compose la "Bohème", una fra le opere liriche di maggior successo. L’ amministrazione comunale di Capannori ha confermato la partecipazione del sindaco Luca Menesini e degli assessori Lucia Micheli e Serena Frediani.

Ci sarà anche il presidente onorario del "Fedeltà", Stefano Gori, atleta paralimpico ancora in attività nelle specialità di atletica leggera e scherma, che, nel corso della sua carriera, ha vinto 208 titoli italiani.

Massimo Stefanini

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