Pro Patria, il quarto salto: "Campioni da neopromossi"

Futsal Il ds Angelo Vincenzi fa festa per l’ennesimo capolavoro, il ritorno in C1 "E anche la prossima stagione saremo competitivi, sempre insieme a Greco".

di DAVIDE SETTI -
13 marzo 2024
Pro Patria, il quarto salto: "Campioni da neopromossi"

Pro Patria, il quarto salto: "Campioni da neopromossi"

Per il suo decimo anno al timone della Pro Patria San Felice si è fatto il regalo più bello, la quarta promozione in giallorosso che ha riportato i sanfeliciani in C1. Il ds Angelo Vincenzi, al fianco del presidente Umberto Dondi, ha scritto le pagine più belle del club della Bassa con le vittorie di C2 (2015) e C1 (2018 agli spareggi), i 4 anni di B con l’A2 sfiorata due volte (secondo posto dietro a Modena Cavezzo e al Cesena) e poi il doppio salto D-C1 delgi ultimi due anni, dopo la scelta di autoretrocedersi dell’estate 2022.

L’ultimo capolavoro ha preso forma sabato, battendo il Ponte Rodoni, ed è scolpito nei numeri, con 15 vittorie in 17 gare, 111 reti segnate (Salerno con 25 e Guerra con 19 i due top scorer) e appena 27 subite per la truppa di Lorenzo Greco, in panchina anche 10 anni fa (da allenatore-giocatore), quando nell’estate del 2014 Dondi si affidò a Vincenzi dopo l’amara discesa dalla C1 alla C2. "Vincere un campionato è sempre speciale – spiega Vincenzi – anche perché non va scordato che siamo partiti da neopromossi dopo la vittoria della D. È vero che la rosa era stata costruita per puntare in alto, ma Shqiponja e Guastalla sono state avversarie solide. I ragazzi sono stati bravi a gestire bene anche le 2 sconfitte e il triplo impegno". La Pro Patria è infatti ancora in ballo per il ’triplete’: il 20 aprile ci sono i quarti di Coppa di C2 col Bertinoro (possibile l’anticipo al 23 marzo), mentre il 4 maggio la semifinale di Coppa Velez con una fra Forlì, Guastalla e Gatteo. "Visto che siamo in ballo – sorride – proviamo a ballare fino alla fine. Ora ci fermiamo per 15 giorni, poi da metà marzo torniamo ad allenarci per provare ad andare in fondo nelle due coppe". La Pro Patria si è alternata fra i palazzetti di Ravarino, dove ha giocato il campionato (in tribuna nella gara-promozione c’era anche l’assessore Emanuele Rossi, ex giocatore della Pro Patria), e di San Felice, dove ora giocherà le due coppe.

Ma il telescopio di Vincenzi è già proiettato sul futuro. "Con mister Greco c’è un rapporto che va oltre lo sport – racconta – assieme abbiamo colto risultati importanti e per quello che mi riguarda spero che il sodalizio vada avanti, anche se dobbiamo ancora parlarne. Posso già dire che rinforzeremo ulteriormente la squadra perché vogliamo essere competitivi anche in C1 l’anno prossimo. Una sorpresa di quest’anno? Mi viene in mente Castejon, il ragazzo spagnolo arrivato a fine ottobre che ci ha dato una grande mano. Purtroppo finirà a breve l’Erasmus che l’ha portato qui per studio e penso che non ci sarà nemmeno per le gare di coppa".

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