Tennis, Cantiano cresce. Paradisi vince il torneo

Edoardo Paradisi nella terza categoria ha conquistato la nona edizione del memorial "Angelo Campanacci" sui campi del circolo tennis diretto dal presidente Vincenzo Padovani. Il portacolori del Tennis Club Cagli ha sconfitto in finale Valerio Moretti del Tennis Club Ottrano (città di Filottrano). Nella quarta categoria successo di Tommaso Morelli (Circolo Tennis Gubbio) che ha superato Daniele Droghini del Tennis Club Laurentino. In questa categoria due rappresentanti locali, rispettivamente Edoardo Ceccarini e Filippo Soriani, hanno raggiunto la semifinale disputando un ottimo torneo.

Sempre del Tennis Club Cantiano in bella mostra il giovanissimo e promettente Christian Formica. Ancora un’edizione qualitativamente importante per un appuntamento cresciuto negli anni: una tappa scelta dalle migliori racchette marchigiane e umbre delle due categorie. Quest’anno gli iscritti sono stati 64. Ma al circolo cantianese si va oltre. Proprio nei giorni scorsi, in collaborazione con il Tennis Club Gubbio dove si è appena concluso il torneo internazionale Itf Wordl Tour, i campi di Cantiano sono stati a disposizione dei giocatori impegnati in Umbria che hanno rifinito qui la preparazione. Gli appassionati hanno quindi potuto ammirare il peruviano Nicolás Álvarez, 295 al mondo. Nel recente passato ha calcato il rettangolo rosso l’argentino Tomàs Martin Etcheverry, attualmente top 30 nella classifica mondiale.

Entrambi hanno elogiato la struttura cantianese a conferma della bontà del lavoro prodotto dallo staff del presidente Padovani che si è soffermato in conclusione sui campionati a squadre disputati dal Tennis Club locale: "Anche quest’anno nelle due categorie dove siamo stati impegnati abbiamo fatto bene. In particolare, guardando in prospettiva, mi piace ricordare l’impresa dei giovanissimi della categoria Super Green che hanno concluso il loro percorso al secondo posto a livello regionale mancando per un soffio l’accesso alla fase nazionale. Importante in tal senso è il lavoro che sta conducendo il maestro Edoardo Tomassi. Un segnale confortante per un movimento in costante crescita, dove c’è entusiasmo creatosi in un gruppo disciplinato, partecipe e sempre più numeroso. Colgo l’occasione – conclude Padovani – per ringraziare l’amministrazione comunale e tutti gli sponsor che ci seguono e stimolano a far crescere questa disciplina all’interno di un circolo che ha ben 56 anni di storia".

Amedeo Pisciolini