Adamant, il 2025 parte col botto. A Oderzo un successo pesante

Basket serie B: un 29-11 nel secondo parziale cancella i fantasmi di Pordenone e regala una gara tranquilla

di Redazione Sport
6 gennaio 2025
Ancora una volta determinante la presenza di Ballabio (Foto Bp)

Ancora una volta determinante la presenza di Ballabio (Foto Bp)

Calorflex Oderzo 65

Adamant Ferrara 84

  • Vanin 12, Spanic ne, Bei ne, Alberti 16, Pierucci 8, Minincleri, Perin 6, Razzi ne, Reimundo 10, Bellato 3, Lombardo 10, Mutton. All. Lorenzon.
  • ADAMANT FERRARA: Dioli, Sackey 14, Drigo 6, Santiago 13, Tio 3, Yarbanga 1, Solaroli 10, Chessari 12, Ballabio 13, Braga ne, Marchini 12. All. Benedetto.

Parziali: 18-21; 29-50; 42-70.

E’ un’Adamant versione trasferta, quella che inaugura il 2025 con un successo autorevole sul parquet di Oderzo, al termine di una partita dominata in lungo e in largo dagli uomini di Benedetto. Dopo un avvio ad handicap, da metà primo quarto Ferrara cambia marcia ed è nel secondo parziale che piazza il break decisivo, un 29-11 che indirizza la partita sui binari giusti. Ci si aspettava un segnale da Drigo e compagni e questo è arrivato, sugli scudi un ritrovato Santiago mentre sotto canestro da segnalare l’ottima prova di Sackey.

L’inizio è di marca Oderzo, con Vanin che segna tre canestri dall’arco consecutivi e manda i suoi avanti già di otto a metà primo quarto, mentre Ferrara fatica al tiro e non riesce ad ingranare.

L’ingresso di Ballabio dà nuova linfa all’attacco estense, Santiago con cinque punti in fila ricuce lo svantaggio e la tripla di Marchini vale il pareggio sul 17-17.

L’Adamant alza il muro in difesa e Oderzo non segna praticamente mai nel finale di quarto, ancora Santiago dai 6,75 per il massimo vantaggio biancazzurro sul 20-26 al minuto 13. Ferrara piazza un break di 8-0 e vola sul +14, grazie a una difesa da manuale e ad una fluidità di gioco che fa ripensare ai tempi migliori di questa squadra: Oderzo si innervosisce e l’Adamant continua a segnare, il parziale diventa di 13-0 e al 17’ è 20-39. La squadra di Benedetto va all’intervallo sul +21, la partita è indirizzata ma quel che più conforta è l’atteggiamento difensivo, oltre a delle buone trame in contropiede e a degli assist magnifici smistati da Santiago: in avvio di ripresa la musica non cambia, Ferrara si diverte e allunga sul 56-29, sospinta da un nutrito manipolo di tifosi accorsi in terra trevigiana.

Oderzo prova perlomeno a ridurre lo svantaggio col solito Vanin dall’arco, ma in campo c’è una squadra sola e al 30’ la gara è sostanzialmente finita sul +28 in favore dell’Adamant.

L’ultimo quarto conta solo per le statistiche, Ferrara inizia alla grande il 2025 con un successo di autorità fuori casa e guarda con fiducia alla prossima gara interna contro il Petrarca Padova.

Jacopo Cavallini

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