Basket, si comincia il 3 gennaio con la presenza di 5 team stranieri. Iscritte anche la Virtus Bologna (dove giocava Chicco) e l’Olimpia Milano. Torneo Ravaglia al via: sul parquet 12 squadre: "Da qui sono passati tanti talenti, come Doncic»
Dodici squadre, di cui cinque dall’estero, pronte a dare vita a quattro giornate ricche di pallacanestro sul parquet della palestra...

Dodici squadre, di cui cinque dall’estero, pronte a dare vita a quattro giornate ricche di pallacanestro sul parquet della palestra...
Dodici squadre, di cui cinque dall’estero, pronte a dare vita a quattro giornate ricche di pallacanestro sul parquet della palestra Ravaglia. Sono questi i numeri della 17esima edizione del torneo Chicco Ravaglia che prenderà il via venerdì 3 gennaio con dodici tra le migliori realtà italiane e non solo della categoria under 14. Un appuntamento ormai tradizionale nel nome di Enrico Ravaglia, per tutti Chicco, il cui ricordo è sempre vivo nonostante gli ormai 25 anni dalla sua scomparsa (il 23 dicembre 1999). Oltre ai padroni di casa e società organizzatrice dell’International ci sono Virtus Bologna, Olimpia Milano, Bassano, Ancona, Borgomanero, Pesaro, Olimpia Lubiana, Bonn, Praga, Mega Belgrado e gli ungheresi del Ratgeber Pecs. "Confermiamo il formato dello scorso anno di un torneo che negli anni ha visto passare tanti giovani talenti, basti pensare a Doncic o Spagnolo – dice il presidente dell’International Fulvio Zavagli –. La difficile situazione internazionale ha portato il giorno di Natale alla rinuncia della squadra di Skopje, rimpiazzata da Pesaro, ma al di là di questo sono sempre numerose le richieste di partecipazione dall’Italia e dall’estero. Oltre alle società storiche abbiamo quest’anno Borgomanero, Mega Belgrado che ha un settore giovanile florido e Pecs che ha i migliori talenti ungheresi". Le squadre sono divise in tre gruppi da quattro. Si parte venerdì, dalle 9.30, con le prime sei gare e si prosegue nei giorni seguenti fino alle finali che mettono in palio il trofeo Easy Car, lunedì 6 gennaio (per non dilatare i tempi un paio di finali del mattino saranno a Castel Guelfo, grazie all’accordo con il Guelfo). Le squadre pernotteranno all’hotel Donatello mentre la Due Castelli di Castel Guelfo fornirà i pasti che gli atleti consumeranno nei locali della palestra. "Il torneo è un momento di festa per i ragazzi ma anche per noi dello staff che ci confrontiamo tra allenatori di tutta Europa. Oltre al torneo faremo vivere alle squadre anche una visita guidata dell’autodromo grazie a Formula Imola" afferma Max Fiera, direttore sportivo dell’International, realtà che conta circa 360 tesserati e una quarantina di collaboratori. Luca Monduzzi
Continua a leggere tutte le notizie di sport su