Blacks L’attacco è spuntato, gara 5 è di Livorno

Faenza spara a salve da tre punti, appena il 20%, e dice addio ai playoff. Il pullman dei manfredi preso a calci e pugni all’arrivo

16 maggio 2024
Blacks L’attacco è spuntato, gara 5 è di Livorno

Blacks L’attacco è spuntato, gara 5 è di Livorno

Akern Livorno

72

Blacks Faenza

59

AKERN LIVORNO: Buca, Bargnesi 4, Fratto 6, Williams 4, Fantoni 7, Vicenzin nei, Tozzi 14, Ricci 17, Madeo ne, Saccaggi 2, Allinei 10, Lucarelli 8. All.: Andreazza

BLACKS FAENZA: Galassi, Papa 6, Poletti 9, Siberna 8, Vico 10, Naccari ne, Poggi 9, Ballarin ne, Petrucci 3, Pastore 3, Begarin 11. All.: Garelli

Arbitri: Di Franco - Nonna

Note. Parziali: 20-16; 41-26; 58-46. Tiri da 2: Livorno: 13/28, Faenza: 11/25. Tiri da 3: Livorno: 10/32, Faenza: 6/29. Tiri liberi: Livorno: 16/23, Faenza: 19/26. Rimbalzi: Livorno: 41, Faenza: 37 Usciti per falli: Fantoni, Poggi e Papa

Si chiude a Livorno la stagione dei Blacks. Il cuore questa volta non basta per espugnare il campo della Libertas e per conquistare la semifinale, perché a tradire i faentini sono le basse percentuali offensive che li condannano ogni volta che provano a rifarsi sotto. Che il clima all’interno del PalaMacchia fosse caldo lo si vede giù dall’arrivo del pullman dei Raggisolaris con tifosi di Livorno che lo hanno ‘aspettato’ accendendo fumogeni, prendendolo poi a pugni e calci. La polizia è intervenuta ma per fortuna non è successo nulla di grave, come non è accaduto niente durante il match nonostante una palpabile tensione in campo e fuori.

La Libertas parte ai mille all’ora e in tre minuti piazza un break di 10-3. Garelli chiama time out e la squadra riordina le idee, iniziando ad essere più incisiva a rimbalzo, ma il problema è l’attacco. I tiri costruiti non vanno a segno e così Livorno mantiene qualche punto di vantaggio (17-9), trend interrotto da Poggi che con un gioco da tre punti riporta Faenza sotto 14-17. I Blacks gettano a sorpresa nella mischia Poletti, ripresosi dall’infortunio muscolare a tempo di record, ed esordisce nel match con il canestro del 16-20 con cui si chiude il quarto. Faenza continua però a litigare con il canestro ed infatti dopo la tripla di Papa del 23-29 non segna per tre minuti. La Libertas invece colpisce e con la quarta tripla di Ricci schizza sul 39-25 poi è Williams a firmare allo scadere il 41-26 dell’intervallo.

L’Akern tocca 45-28 poi si innervosisce e Faenza ne approfitta. Fantoni commette il quarto fallo, la panchina si vede sanzionare un fallo tecnico e nell’azione successiva viene ‘pescata’ una simulazione di Williams. Situazione che permette ai Blacks di riaprire il match con Poletti, portandosi sul 39-47. Lucarelli blocca la fuga con la tripla del 50-39, ma Pastore non ci sta e firma il 42-55 sempre dalla lunga distanza. Con le unghie e con i denti Faenza resta in scia poi Fratto segna una tripla di tabella allo scadere per il 58-46 che conferma quanto la Fortuna non guardi in faccia i faentini. I Blacks non mollano, ma la Libertas non perde l’inerzia, riuscendo a mantenere un vantaggio in doppia cifra fino alla fine.

Luca Del Favero

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