Dentro o fuori, Ferrara Basket si gioca tutto

Basket serie B: stasera contro la Gardonese in palio gara 3 per andare in semifinale. Attesa una cornice di pubblico importante

15 maggio 2024
Dentro o fuori, Ferrara Basket si gioca tutto

Dentro o fuori, Ferrara Basket si gioca tutto

Dentro o fuori, non c’è via d’uscita. Ferrara Basket è al varco della sua stagione, e stasera (ore 20.45, Bondi Arena) ha bisogno di una vittoria per proseguire il suo cammino nei playoff e approdare in semifinale. E’ gara-3, senza un domani, e i biancazzurri dovranno scalare le pareti dell’inferno – citando un celebre film – per avere la meglio della Gardonese. Una partita temuta da un po’ tutto l’ambiente, quella che si giocherà fra poche ore al palasport cittadino, perché la formazione bresciana ha già ampiamente dimostrato di mettere in difficoltà la truppa di Benedetto, che dalla sua avrà però il sostegno del proprio pubblico. Se in gara-1 si è superata abbondantemente quota 1000 presenze, lo stesso ci si aspetta questa sera, per una partita che segnerà in positivo o in negativo la stagione dei biancazzurri.

Ferrara potrà contare sul rientro in roster del giovane talento Assane Sankaré, assente a Gardone perché convocato dalla Vis allo spareggio per le finali Under 17, e dunque su una coppia dall’indiscussa fisicità assieme a Yarbanga che potrà mettere qualche granello di sabbia negli ingranaggi ben oliati della Gardonese. Servirà in generale l’apporto di tutti: proprio come è stato in gara-1, infatti, i dieci giocatori che ruoteranno dovranno poggiare il loro mattoncino per costruire un muro solido che sappia contenere le sfuriate di Motta e Davico su tutti. Ferrara potrà uscire alla distanza, consapevole di avere più profondità rispetto agli avversari, che col passare dei minuti potrebbero pagare qualcosa in termini di stanchezza: lo si è già visto tre giorni fa, quando Drigo e soci hanno rimontato dal -16 dell’intervallo fino al -2 degli ultimi possessi, approfittando di una Gardonese in evidente debito di ossigeno.

Per raggiungere Fidenza in semifinale, dunque, Ferrara dovrà superare lo scoglio di questa sera: alla Bondi Arena i biancazzurri non hanno mai perso da quando coach Benedetto siede in panchina, ma pure nell’era Furlani il percorso casalingo era comunque positivo (con Cesena e Cremona le uniche sconfitte dell’anno tra le mura amiche). Ecco, l’auspicio è che questa sera il trend venga confermato, in quella che al momento è la partita più importante dalla nascita del progetto Ferrara Basket.

Jacopo Cavallini

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