E-Work, due punti pesanti ma che sofferenza: "Male a tratti, poi è venuto fuori l’orgoglio"
Coach Seletti commenta la vittoria di Brescia: "Secondo quarto disastroso, all’intervallo ci siamo detti che non potevamo continuare così"
La rinascita dell’E-Work è arrivata al momento giusto e nel posto giusto. Il successo a Brescia permette alle faentine di compiere un passo avanti fondamentale nella corsa salvezza, perché le lombarde, indietro di quattro punti e con il confronto diretto a sfavore, difficilmente le agganceranno, e ancora meno possibilità lo farà Villafranca, ultima con due punti. In un campionato dove molti risultati sono scontati, sembra dunque che l’E-Work gli ultimi due posti li abbia scongiurati, ma ora c’è da vincere la volata con San Martino di Lupari, Sassari e Battipaglia (tutte a 8 punti come le manfrede), che regalerà a tre di loro i playoff e una sarà condannata ai playout.
Decisivo sarà il rientro in campo dalla sosta natalizia, perché domenica 12 arriverà al PalaBubani Sassari e domenica 19 ci sarà la trasferta a Battipaglia. Prima le faentine giocheranno il preliminare di Coppa Italia domenica alle 18 a Sesto San Giovanni, gara che sarà considerata un semplice allenamento che permetterà di far riposare qualche giocatrice. Alla fase decisiva della stagione, l’E-Work arriva con il morale alto e dopo aver fatto bottino pieno in tutti gli scontri salvezza vinti. "A Brescia è stata una partita stranissima – spiega coach Paolo Seletti -. L’avevamo preparata bene e siamo partiti rispettando il piano partita, e infatti nel primo quarto dentro di noi abbiamo pensato che giocando in quella maniera avremmo di sicuro vinto. Poi nel secondo, non so per quale motivo, abbiamo giocato l’antibasket: 9 palle perse, 9 rimbalzi offensivi subiti e concesso 20 tiri liberi. All’intervallo ci siamo semplicemente detti che non potevamo continuare così e che dovevamo fare le cose che avevamo preparato: le ragazze si sono guardate in faccia e hanno avuto uno scatto d’orgoglio. Sono infatti rientrate in campo molto motivate".
Questo è proprio l’aspetto chiave del match e di tutta la stagione dell’E-Work: la squadra nelle difficoltà riesce sempre a ritrovarsi grazie all’apporto di tutte. "Nel secondo tempo abbiamo giocato in maniera differente, ma abbiamo dovuto lottare a lungo avendole rimesse in partita soprattutto da lato mentale. Nell’ultimo quarto abbiamo avuto finalmente buone percentuali nel tiro da tre, piazzando il break decisivo, e tutte hanno dato il loro contributo. Ora dobbiamo non fare più passi falsi perché la classifica è molto corta e bisognerà cercare di ottenere qualche vittoria inaspettata".
Luca Del Favero
Continua a leggere tutte le notizie di sport su