Ferrara 2018, quarto colpo di fila. Vince e ipoteca la terza piazza playoff

Basket serie B: Sankaré giganteggia contro Bergamo, mentre Kuvekalovic conferma il suo buon momento

15 aprile 2024
Ferrara 2018, quarto colpo di fila. Vince e ipoteca la terza piazza playoff

Ferrara 2018, quarto colpo di fila. Vince e ipoteca la terza piazza playoff

ferrara basket 2018

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bergamo basket 2014

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FERRARA: Bellini ne, Romondia 3, Cattani ne, Drigo 12, Kuvekalovic 15, Sankaré 18, Porfilio 2, Yarbanga 8, Guerra 4, Cecchetti 6, Ballabio 9, Marchini 6. All. Benedetto.

BERGAMO: Simoncelli, Isaia, Sackey 4, Bedini 12, Clementi 7, Obiekwe 2, Gallizzi 18, Gianoli 12, Manto 9, Neri 9. All. Grazzini.

Parziali: 21-21; 44-35; 68-56.

Ferrara getta il cuore oltre l’ostacolo, centra il quarto successo di fila e ipoteca la terza piazza nella griglia playoff, un risultato che ha del clamoroso visto come si era messa ad un certo punto la stagione dei biancazzurri. Ferrara dovrà vincere anche domenica prossima ad Oderzo per essere certa del terzo posto, ma intanto si mette dietro Bergamo e può coccolarsi i suoi giovani, su tutti uno straordinario Sankaré, assieme a Yarbanga e Romondia. Avvio convinto dei biancazzurri, bravi a colpire in transizione e a limitare l’attacco bergamasco grazie a una difesa intensa che sporca tutte le linee di passaggio della squadra ospite: Yarbanga parte in quintetto ed è subito un fattore a rimbalzo, Bergamo risponde con Bedini e Gallizzi (16-14). I giovani danno la spinta a Ferrara, che con quattro punti in fila di Sankaré allunga sul +5, e in avvio di seconda frazione il talentino di scuola Vis trascina i suoi fino al massimo vantaggio sul 31-23.

Drigo colpisce dall’angolo per il +11, Gallizzi risponde e Bergamo rimane a galla nonostante le difficoltà a contenere l’attacco biancazzurro: Sankaré giganteggia nel pitturato e in contropiede segna col fallo, il classe 2007 mette in mostra tutte le sue qualità e trascina Ferrara all’intervallo (44-35). Kuvekalovic conferma il buon momento e porta i suoi avanti di tredici lunghezze, poi Bergamo si rifà sotto fino al -6 grazie ai soliti Gallizzi e Gianoli, certamente i migliori nelle file degli ospiti: Simoncelli sbaglia la tripla del -3 e sul ribaltamento capitan Drigo punisce per il 60-51 al 27’. Si iscrive alla partita pure il malconcio Cecchetti, che ancora una volta stringe i denti e dà il suo contributo, e in avvio di ultimo quarto Romondia dall’angolo regala ai suoi il +15. Ferrara è in pieno controllo del match, poi abbassa fisiologicamente la guardia nel finale di partita consentendo agli ospiti di rientrare fino al -9 del 36’. Negli ultimi possessi i biancazzurri non rischiano niente, e si portano a casa un successo importantissimo – il quarto consecutivo – che spiana la strada verso il terzo posto finale. Giocando così Ferrara può fare paura davvero a tutti.

Jacopo Cavallini

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